“L’adozione di unprovvedimento volto a fissare la ripartizione delle quote tonno secondo leindicazioni dell’Unione Europea sarebbe un atto iniquo e fortementepenalizzante per la nostra economia e le nostre tradizioni”.
Lo ha dichiarato il presidente della Regione Sardegna, UgoCappellacci, durante il confronto svolto stamane nella sede di viale Trento conuna rappresentanza dei pescatori delle tonnare.
“Alle rivendicazioni di carattere politico – ha aggiunto ilpresidente della Regione - che confidiamo di portare avanti anche con ilcontributo offerto dai parlamentari sardi, in nome della necessità condivisa didifendere con tutte le nostre forze le realtà esistenti, siamo pronti a farseguire anche quelle sul piano giurisdizionale sia dinanzi ai giudiciamministrativi che alla Corte Costituzionale, al fine di impedire che eventualidecisioni possano causare danni incalcolabili alle imprese e a un tessutosociale già messo a dura prova dalla crisi economica internazionale. Abbiamodato mandato ai legali della Regione - ha concluso il presidente - dipredisporre tutte le iniziative che il caso richiede”.