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Vinitaly 2012. Cherchi, Sardegna protagonista con prodotti eccellenti

Apre i battenti domani a Verona il Vinitaly 2012,evento internazionale dedicato alla promozione del comparto vitivinicolo e deidistillati. In un area di oltre 94.000 mq. verranno ospitati più di 4300espositori provenienti da tutto il mondo con un incremento di oltre il 4% sullepresenze del 2011. Giunta alla 46esima edizione, il Vinitaly si conferma comela vetrina più importante per la promozione dei vini, alla quale partecipa comedi consueto anche la Sardegna: ‘Non potevamo mancare in una rassegna cosìimportante – conferma l’Assessore regionale dell’Agricoltura Oscar Cherchi –perché la nostra Regione è in grado di ritagliarsi una fetta importante nelpanorama vitivinicolo mondiale.

Il settore è in fermento e cresce soprattutto larichiesta di vini di alta qualità. Lo sforzo organizzativo ed economico ènotevole, ma questa rassegna è in grado di dare una notevole scossa positiva adun settore che promette ampi margini di crescita. In un area espositiva di 1520mq. allestita dalla Collettiva Sardegna, saranno presenti 75 imprese chemetteranno in mostra le proprie produzioni in stand di 24 e 12 mq. Nel 2011 ben156.000 visitatori hanno registrato la loro presenza a questa kermesse. Unterzo erano esteri in rappresentanza di più di cento paesi’. Numeri importanti,anche perché non si tratta di semplici curiosi ma in prevalenza di ‘buyers’ ingrado di incidere notevolmente sul conto economico delle imprese presenti: ‘Ilprodotto sardo – sottolinea l’Assessore Cherchi – gode di ottima salutesoprattutto sotto l’aspetto qualitativo.

È quindi una sfida importante quella che le nostrecantine lanceranno da domani e per tutti i quattro giorni della fiera, alresto del mondo vitivinicolo. Con la certezza di essere in grado di recitare unruolo di primo piano grazie alle unicità ambientali di una terra come la nostrache consentono di coltivare e trasformare delle uve di grande pregio in vinieccellenti’. La Collettiva Sardegna ha programmato un ‘percorso sensoriale’ pertutta la durata della manifestazione, curato dall’Associazione ItalianaSommeliers della Sardegna. In un apposita area i vini isolani si sottoporrannoal giudizio degli operatori del settore nella speranza di soddisfarne lerichieste gustative: ‘Più che una speranza è una certezza – conclude conottimismo l’esponente della Giunta Cappellacci – perché le nostre produzionihanno raggiunto un livello qualitativo talmente elevato da consentirci diguardare con fiducia al futuro di questo comparto’. Com

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