“Un movimento di popolo che sappia coniugare i valori della tradizioneitaliana con modalità di azione che sincronizzino l’orologio della politica equello del Paese.”
Lo ha detto il presidente Cappellacci, al termine dell’incontro con ilsegretario nazionale del Popolo della Libertà, Angelino Alfano, durante ilquale ha annunciato il suo ritorno nel movimento, immagina la prospettiva diuna nuova casa dei moderati. “Tra breve – ha evidenziato il presidente - iragazzi nati nel 1994 potranno esprimere il proprio voto. Insieme a lorodobbiamo costruire una nuova narrazione, una nuova storia politica che parta datre questioni, che i giovani vivono in maniera radicalmente diversa rispetto ailoro padri e ai loro nonni: casa, lavoro, famiglia. Mentre si avvicinal’appuntamento del congresso del Partito Popolare Europeo – prosegueCappellacci-, abbiamo il dovere di lavorare per una nuova generazione politicache sia bipolarista, che abbia idee, valori e capacità professionaliindispensabili per aprire una stagione di cambiamento politico e sociale.
In questi mesi Alfano ha fatto molto: ha promossi i congressi, ha sostenutole primarie, ha avviato la Political Digital Academy, sta rinnovando il legamecon il territorio e ha dato il buon esempio in prima persona anche sullaquestione relativa ai doppi incarichi. Si intravede la possibilità di superarele corti e i notabilati, di disincrostare il partito dalla logica delle renditedi posizione e andare con coraggio verso un progetto politico coraggioso einnovativo. E’un’idea ambiziosa nella quale mi riconosco”.