«La crisi della Sardegna è sempre più evidente e il Governo Monti non sta mantenendo in alcun modo gli impegni presi dallo Stato con la nostra Regione». Lo dichiara l'europarlamentare Giommaria Uggias che ha rappresentato l'Italia dei Valori all'assemblea straordinaria degli Stati generali del Popolo sardo presso il Consiglio regionale della Sardegna.
«Ci aspettiamo – ha detto Uggias - che il Pd e il Pdl sardi, ovvero le forze politiche che sostengono a Roma il Governo Monti, siano conseguenti e, insieme a tutti i parlamentari sardi, pongano un aut aut al Governo: i problemi della Sardegna non possono essere ancora una volta accantonati e lo Stato deve immediatamente restituire le risorse sancite dalla vittoriosa vertenza entrate e i fondi per le aree sottosviluppate, ingiustamente scippati dal Governo Berlusconi. Dalla Regione sarda prosegue il parlamentare europeo - ci aspettiamo però un maggiore impegno nella programmazione delle risorse a disposizione, non ultime quelle comunitarie, che in questi anni è stata assolutamente insufficiente. Aspettiamo infine – conclude il parlamentare europeo - un'assunzione di responsabilità anche da parte del presidente Cappellacci che dovrebbe rassegnare le dimissioni per denunciare con forza il disinteresse per la Sardegna da parte del Governo centrale: se nei venti giorni successivi alle sue dimissioni non ci sarà alcun intervento dello Stato per combattere la crisi sarda, Cappellacci lasci la parola agli elettori, nella speranza di un nuovo governo regionale maggiormente legittimato dal rinnovato consenso popolare a portare avanti con forza e determinazione la battaglia dei sardi».