«Condividiamo la posizione dei sindacati sull'unicità della cessione della Tirrenia a chi risulterà vincitore». Lo afferma il deputato dell'Italia dei Valori Federico Palomba in merito alle dichiarazioni dei segretari generali di Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti sul futuro della compagnia di navigazione.
«Riteniamo che la frammentazione sia nociva perché accrescerebbe i margini della ricerca del profitto su poche linee, senza neanche la possibilità di compensazione tra linee più e meno remunerative. Ma tutto ciò non può significare concentrazione monopolistica con l'assegnazione ad un unico cartello di compagnie di navigazione che prima erano distinte e poi si sono messe insieme con l'effetto di azzerare la concorrenza a tutto svantaggio dei consumatori.
Se da quattro compagnie in competizione se ne formasse una sola è evidente che la logica pura del profitto avrebbe il sopravvento a danno dei sardi. Purtroppo la gestione della Tirrenia è andata progressivamente deteriorandosi con l'attuale commissario. Italia dei Valori – conclude Palomba - invita il presidente Cappellacci a chiederne la rimozione, come noi abbiamo fatto alla Camera, oltre che ad opporsi al monopolio, sollecitando e rinforzando l'intervento preclusivo dell'UE». Com