I militari del gruppo della Guardia di Finanza di Cagliari, tra domenica e lunedì scorsi, nell'ambito dei numerosi servizi predisposti per la prevenzione e la repressione del traffico illecito di sostanze stupefacenti presso i porti e gli aeroporti della provincia cagliaritana, hanno proceduto all'arresto di Alonso Rodriguez Jorge e Serrano Munoz Rafael, rispettivamente di 40 e 31 anni, della Spagna, perché trovati in possesso, complessivamente, di 144 ovuli di resina pura di hashish per circa 1100 grammi, occultati nelle rispettive cavità endoaddominali.
Le indagini, coordinate dal Sostituto Procuratore della Repubblica di Cagliari Alessandro pili - hanno permesso di individuare i due arrestati provenienti da Barcellona con un volo Ryanair. L'arresto dei due è stato quindi possibile grazie alle analisi di rischio effettuate preventivamente in quanto volo proveniente da paesi sensibili, fra cui la spagna. Infatti, la penisola iberica, essendo a ridosso del nord africa (Marocco), è sempre stata considerata un canale privilegiato per le organizzazioni criminali dedite al traffico della droga.
Gli arrestati, a causa della pericolosa "merce" nascosta nel corpo, sono stati prima ricoverati e poi dimessi dalla struttura ospedaliera "San Giovanni di Dio" e tradotti presso la casa circondariale di Cagliari a disposizione dell'autorità giudiziaria.
Gli investigatori della Finanza continuano comunque ad indagare per cercare di stabilire i destinatari della droga, costituita da resina di hashish con principio attivo oltre 6 volte superiore a quello dell'hashish comune.