Anche per gli addetti delle imprese artigiane della Sardegna, in arrivo più soldi in busta paga. L’obiettivo è sviluppare la competitività delle aziende nel mercato.
E’ quanto prevede l’accordo, firmato anche nella nostra regione, dalle Associazioni Artigiane della Sardegna insieme alle sigle Sindacali.
Con tale documento, verrà consentita alle imprese l’applicazione della tassazione agevolata e gli sgravi contributivi sulle somme erogate nel corso del 2012 ai lavoratori dipendenti; gli incentivi riguarderanno tutte le voci retributive riconducibili, tra gli altri, ad aumenti di produttività, qualità e redditività, innovazione ed efficienza organizzativa quali il lavoro straordinario, forfettario, supplementare, a termine, domenicale, festivo e notturno.
La detassazione del salario di produttività prevede anche per il 2012 un’imposta sostitutiva di Irpef e addizionali regionali e comunali con un’ aliquota agevolata pari al 10% che le aziende possono applicare nel limite complessivo di 6mila euro e solo ai dipendenti che non superino un reddito di 40mila euro.
Soddisfazione è stata espressa dal Presidente di Confartigianato Imprese Sardegna, Luca Murgianu: “E’ un premio per chi produce di più. Soprattutto è una occasione che servirà ad aumentare il reddito disponibile dei lavoratori e a ridurre gli oneri contributivi delle aziende”.
La vigente normativa (Legge n. 111/2011, art.26) prevede che le somme erogate ai lavoratori dipendenti del settore privato in attuazione di quanto previsto da accordi o contratti collettivi territoriali o aziendali e correlate a incrementi di produttività, qualità, redditività, innovazione, efficienza organizzativa, collegate ai risultati riferiti all'andamento economico o agli utili della impresa, o a ogni altro elemento rilevante ai fini del miglioramento della competitività aziendale, siano assoggettate ad una tassazione agevolata del reddito dei lavoratori e beneficino di uno sgravio dei contributi dovuti dal lavoratore e dal datore di lavoro. Com