Sarà l'abbraccio coinvolgente della “Madre” di Costantino Nivola ad accogliere le donne dell'Azienda Sanitaria di Nuoro, nel giorno della festa a loro dedicata.
Giovedì 8 marzo alle 12, infatti, nell'incantevole scenario del parco dell'ospedale Cesare Zonchello, sarà inaugurata l'opera del grande scultore sardo, proveniente da Pietrasanta Ligure e ceduta in comodato d'uso dalla Fondazione Nivola di Orani. L'inaugurazione di giovedì è parte integrante dell'ambizioso progetto "Pietre d'autore", col quale l'Azienda Sanitaria di Nuoro ha inteso collocare alcune opere d'arte negli spazi esterni aziendali, nel segno di una sempre più sentita esigenza di umanizzazione di spazi che, nell'immaginario collettivo, sono da sempre associati al dolore.
«La “Madre” – commenta il Direttore Generale dell'ASL, Dott. Antonio Maria Soru – ha un valore simbolico straordinario. Non a caso, è stata proprio l'eredità antropologica della Sardegna ad ispirare Costantino Nivola. La sua scultura è una ricerca incentrata sul tema di una femminilità archetipica, identificata con la Natura. Allo stesso modo, la valorizzazione del ruolo femminile nella nostra società e, in particolare, nell'ambito sanitario, deve ispirare ogni giorno il nostro approccio nel lavoro e nella ricerca del bene comune».