"I soldati stanno bene, li ho visti fino alle 3 di notte, ieri, quando abbiamo ottenuto che portino la loro divisa in ogni momento e che siano separati da tutti i detenuti comuni, in una struttura interna che abbiamo verificato di persona, e trattati con dignità e rispetto". Staffan De Mistura fa il punto ai microfoni di Rainews sulla vicenda dei due militari detenuti in India con l'accusa di omicidio dei due pescatori indiani.
"Tre i punti fondamentali - dice De Mistura - Primo, in nessun paese al mondo, in nessun caso dei militari in servizio vengono giudicati nel Paese non di origine.
Secondo, la giurisdizione: erano in acque internazionali, non indiane: è riconosciuto da tutti. Stiamo lavorando perché venga riconosciuto anche dall'India.
Terzo, la prova balistica. Siamo alla ricerca della verità, quella è fondamentale".
"Sono qui dal 22 febbraio ' a cose fatte'; siamo impegnati come Governo - risponde De Mistura al direttore Corradino Mineo - e anche il Presidente della Repubblica segue da vicino la vicenda - ...detto questo: l'altro giorno una barca di pescatori qui è stata affondata di notte da un grosso naviglio che ha spento le luci ed è scomparso. Sono morti tre pescatori, due sono dispersi. E dunque, comunque vadano le cose, la decisione italiana può essere letta dalle autorità indiane come atto di buona fede: erano convinti di non aver fatto qualcosa di grave. Detto questo, un giorno dovremo scoprire perché si sono diretti verso le coste indiane e sono scesi a terra".
L'eco del trasferimento in carcere di Massimiliano Latorre e Salvatore Girone rimbalza oltreoceano e, fuori programma, è il Presidente della Camera Gianfranco Fini, nel suo secondo giorno di visita a Washington, a portare la questione all'attenzione di due interlocutori americani di primo piano come il segretario di Stato alla Sicurezza Nazionale Janet Napolitano e l'ex Speaker del Congresso, sua amica personale, Nancy Pelosi.
Il Segretario Usa alla Sicurezza Nazionale, ha riferito Fini "ha convenuto sul fatto che episodi come quelli che hanno coinvolto i nostri militari rischiano di rendere meno incisiva la cooperazione internazionale in materia di lotta alla pirateria per via dell'atteggiamento delle autorità indiane".