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Indice dei prezzi al consumo per l’intera città di Cagliari: anticipazione provvisoria del mese di febbraio 2012

A Cagliari, nel mese di febbraio 2012, l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività, per la parte congiunturale, ha segnato una variazione del +0,3%, a gennaio lo stesso indice aveva subito una variazione del +0,7%. L’indice tendenziale questo mese segna +3,2%, in aumento rispetto al +3,1% del mese precedente.

Principali variazioni per divisione a febbraio 2012

Prodotti alimentari e bevande analcoliche - La divisione in esame registra una variazione congiunturale del +0,6%, il mese precedente, lo stesso indice aveva segnato +0,7%. Il tasso tendenziale si posiziona sul +2,4%, che risulta essere in aumento rispetto al +2,0% del mese di gennaio. Da segnalare un’unica variazione significativa in aumento per la classe “Vegetali” +3,9%. In diminuzione non si segnala alcuna variazione significativa.

Bevande alcoliche e tabacchi - La divisione, nel mese di febbraio, non registra alcuna variazione congiunturale, nel mese precedente si era registrata una variazione del +0,1%. Il tasso tendenziale risulta essere al +5,7 in diminuzione rispetto al +5,8% del mese di gennaio. In aumento, come in diminuzione, non si segnalano variazioni significative.

Abbigliamento e calzature - Per questa divisione, questo mese, non si ha alcuna variazione congiunturale, il mese precedente si era registrata una variazione del +0,1%. L’indice tendenziale segna +0,5%, che risulta essere in diminuzione rispetto al +0,6% del mese precedente. In aumento, come in diminuzione, non si segnalano variazioni significative.

Abitazione, acqua, energia elettrica, gas e altri combustibili - Nella divisione in oggetto, questo mese, si è avuta una variazione congiunturale del +0,2%, in diminuzione rispetto al mese di gennaio quando l’indice aveva segnato +3,9%. L’indice tendenziale si posiziona sul +7,8%, che è lo stesso valore del mese precedente. In aumento si segnalano variazioni significative alle classi “Gas” +2,5% e “Servizi per la riparazione e manutenzione della casa” +1,6%. In diminuzione si segnalano variazioni alle classi “Altri servizi per l’abitazione n.a.c.” -4,8% e “Gasolio per riscaldamento” -1,6%.

Mobili, articoli e servizi per la casa - In questa divisione, nel mese corrente, si è avuta una variazione congiunturale del +0,1%, nel mese precedente si era registrata una variazione del +0,4%. L’indice tendenziale segna +1,7%, che è lo stesso valore del mese precedente. In aumento si segnala una sola variazione significativa alla classe “Grandi utensili ed attrezzature per la casa ed il giardino” +1,4%. In diminuzione non si segnalano variazioni significative.

 Servizi sanitari e spese per la salute - L’indice congiunturale della divisione non registra alcuna variazione, il mese precedente si era registrata una variazione del -0,3%. Il valore dell’indice tendenziale risulta essere -1,1%, in diminuzione rispetto al mese precedente quando lo stesso indice aveva segnato -1,0%. Nelle singole classi in aumento non si segnalano variazioni. In diminuzione si segnala una sola variazione significativa alla classe “Servizi dentistici” -1,4%.

Trasporti - Il tasso congiunturale della divisione a febbraio segna +1,0%, in aumento rispetto al +0,6% del mese precedente. L’indice tendenziale segna +7,7%, in aumento anche esso rispetto al +7,5% del mese di gennaio. In aumento, questo mese, si segnalano variazioni significative alle classi “Trasporto aereo passeggeri” +6,2% e “Carburanti e lubrificanti per mezzi di trasporto privati” +1,6%. In diminuzione si registra una variazione significativa alla classe “Trasporto marittimo e per vie d’acqua interne” -1,5%.

Comunicazioni - La divisione, nel mese di febbraio registra una variazione congiunturale del -0,4%, in controtendenza rispetto al mese precedente quando aveva segnato una variazione del +0,2%. L’indice tendenziale segna -1,1%, in diminuzione anche esso rispetto al mese precedente quando aveva registrato -0,7%. In aumento non si segnalano variazioni significative. In diminuzione si segnala una sola variazione significativa alla classe “Apparecchi telefonici e telefax” -4,0%.

Ricreazione, spettacoli e cultura - Il tasso congiunturale della divisione a febbraio registra una variazione del +0,6%, il mese precedente lo stesso indice era rimasto invariato. Il tasso tendenziale segna +1,2%, in aumento anche esso rispetto al +0,7% del mese precedente. Si segnalano aumenti significativi alle classi “Giochi, giocattoli e hobby” +3,7%; “Pacchetti vacanza” +3,3%; “Servizi veterinari e altri servizi per animali domestici” +1,8% e “Articoli per giardinaggio, piante e fiori” +1,6%. In diminuzione ci sono da segnalare variazioni significative alle classi “Supporti di registrazione” -1,6% e “Apparecchi fotografici e cinematografici e strumenti ottici” -1,5%.

Istruzione - Questo mese non si registra alc una variazione congiunturale, anche nel mese precedente non si era avuta alcuna variazione. Il tasso tendenziale è pari al -1,0% che è anche esso lo stesso valore del mese precedente. In aumento come in diminuzione non si segnalano variazioni.

Servizi ricettivi e di ristorazione - Il tasso congiunturale questo mese, in questa divisione, non registra alcuna variazione, il mese precedente lo stesso indice era variato del +0,1%. Il tasso tendenziale registra una variazione del +1,6%, in diminuzione rispetto al +1,7% del mese precedente. In aumento come in diminuzione non si segnalano variazioni significative.

Altri beni e servizi - Nella divisione l’indice congiunturale registra una variazione del +0,2%, in controtendenza rispetto al valore del mese precedente che era -0,2%. L’indice tendenziale registra +2,5%, in aumento rispetto al +2,4% del mese precedente. In aumento si segnala una sola variazione significativa alla classe “Gioielleria ed orologeria” +1,2%. In diminuzione non si segnala alcuna variazione.

 P.S.: Nel comunicato stampa di gennaio, all’atto della pubblicazione dei dati definitivi, sono variati gli indici complessivi rispettivamente, da +3,0% a +3,1% il tendenziale, e da +0,6% a +0,7% il congiunturale, e gli indici complessivi senza tabacchi da +2,8% a +2,9% il tendenziale, e da +0,7% a +0,8% il congiunturale a causa di aggiustamenti apportati dall’Istat ad alcune divisioni dovuti a rettifiche effettuate sulle classi “Frutta”, “Vegetali”, “Tabacchi”, “Gas”, “Automobili”e “Mense”.

 I dati diffusi devono essere considerati provvisori. L'Istat comunicherà i dati definitivi il 13 Marzo 2012.

Il prossimo comunicato stampa verrà diffuso venerdì 30 Marzo 2012. Com

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