Il provvedimento è stato emesso dall’autorità giudiziaria dopo i risultati di articolate indagini svolte dalla Squadra Mobile, nell’ambito delle quali sono stati acquisiti circostanziati e gravi indizi di colpevolezza nei confronti del giovane che si ritiene essere l’autore di un furto con scasso commesso lo scorso mese di novembre, ai danni dei proprietari di una villetta, alla periferia della città in zona “Serra di Lioni”. Nella circostanza, il ladro, approfittando della momentanea assenza dei proprietari, in quel momento al lavoro, era penetrato nell’abitazione dopo aver scassinato il portone d’ingresso dell’abitazione dall’interno della quale erano stati sottratti svariati gioielli e materiale informatico per un valore di diverse migliaia di euro.
Subito dopo la denuncia sul posto erano giunti gli investigatori della Polizia di Stato che durante il sopralluogo avevano rinvenuto un telefono cellulare perso dall’autore del furto nelle fasi della fuga. Infatti, dopo i successivi accertamenti, anche di natura tecnica eseguiti dagli investigatori sul telefonino, che è risultato intestato a persona diversa dal Garau, hanno permesso di appurare che lo stesso fosse stato usato dall’arrestato nel momento della commissione del reato, elemento che unito agli altri riscontri investigativi ha permesso di acquisire gli indizi di colpevolezza.
Garau, che ha numerosi precedenti penali per reati contro il patrimonio commessi anche in tempi recenti, dopo essere stato rintracciato è stato accompagnato e rinchiuso presso la casa circondariale di Sassari a disposizione del GIP.
