Press "Enter" to skip to content

Sanità, ricerca e didattica, De Francisci: giunta Cappellacci sostiene le aziende ospedaliero-universitarie

La Giunta Cappellacci, in questi ultimi tre anni, ha creduto nel connubio assistenza sanitaria – ricerca e ha voluto investire, invertendo il trend del passato, per migliorare l’alta specializzazione e l’ammodernamento tecnologico delle strutture delle Aziende ospedaliero - universitarie. Un primo passo a cui ne seguiranno altri, sempre nell’ottica della collaborazione sinergica con Università e in particolare con la facoltà di Medicina, con l’obiettivo di offrire servizi sanitari di eccellenza e garantire così un prendersi cura della persona ancora più solidale”.

È il messaggio di chiusura dell’assessore regionale della Sanità, Simona De Francisci, al convegno sull’alta specializzazione nell’assistenza clinica, medica e chirurgica tenutosi oggi alla Cittadella universitaria di Monserrato. L’assessore ha messo in evidenza la specificità del servizio svolto nelle Aziende ospedaliero - universitarie (le Aou in Sardegna sono quelle di Cagliari e Sassari), incentrato, oltre che sull’offerta sanitaria, anche sulla ricerca e, soprattutto, sulla didattica. Ha poi ricordato le vertenze aperte tra Regione, Azienda e Università, quali il comitato di indirizzo dell’Aou e l’ultimazione del Policlinico universitario: a questo proposito, ha annunciato che, per quanto riguarda i Blocchi Q e R, i finanziamenti non sono venuti meno, anzi (per il Blocco R) sono in arrivo, come quota parte dei fondi Fas destinati alla Sardegna.

“La partita più importante in questo campo – ha poi specificato la De Francisci - è però legata ai fondi ex articolo 20 della legge 67/88, destinati all’ammodernamento strutturale e tecnologico nella sanità. Partita che potrebbe valere, per la nostra Isola, fino a 246 milioni di euro. Dall’importo totale che ci verrà assegnato sulla base dell’accordo di Programma da siglare con il Ministero, dipenderà l’entità di quanto potrà essere destinato alle Aou. In ogni caso, nella proposta che costituirà la base dell’accordo, che porterò all’attenzione della Giunta per l’approvazione, ci sarà un congruo riconoscimento alle necessità di ammodernamento tecnologico di queste realtà, snodo sul quale ruota la possibilità di garantire l’alta specializzazione necessaria allo svolgimento dei compiti d’istituto”. Com