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Crimini del regime di Assad contro l’umanità a Homs

Edith Bouvier, la giornalista francese rimasta ferita ieri a Homs, ha chiesto una tregua che ne consenta l'evacuazione, affermando di avere bisogno di
"un'operazione il più presto possibile". L'appello è contenuto in un video diffuso da attivisti dell'opposizione.

Il governo siriano "ha commesso crimini contro l'umanità" con il consenso dei più alti livelli dello Stato. Lo afferma il rapporto della Commissione di inchiesta Onu sulla Siria pubblicato oggi a Ginevra in cui si afferma che "gli ordini per effettuare queste violazioni avevano origine da direttive emesse dalle cariche più alte dello Stato e delle forse armate".

La Commissione, creata lo scorso settembre dal Consiglio dei Diritti umani dell'Onu, documenta anche "gravi abusi dei diritti umani commessi da vari esponenti dell'Esercito. "La Commissione - si legge - ha ricevuto prove credibili ed effettive che identificano membri di alto e medio livello dell'esercito che
hanno ordinato ai loro subordinati di sparare su manifestanti disarmati, di uccidere i soldati che si rifiutavano di obbedire a tale ordine, di arrestare persone senza alcun motivo, maltrattare i detenuti e attaccare indiscriminatamente quartieri abitati da civili". Si legge nel rapporto.

La Commissione, guidata dal brasiliano Paulo Pinheiro, ha anche consegnato all'Alto Commissario per i Diritti Umani una lista con i nomi di responsabili militari e governativi siriani sospettati di aver commesso crimini contro l'umanità. I nomi di questi individui sono stati inseriti in una lista consegnata in busta chiusa all'Alto Commissario dell'Onu per i Diritti Umani per l'attivazione di eventuali procedimenti giudiziari. La commissione esorta anche a un urgente dialogo politico inclusivo e sollecita la convocazione al più presto di una conferenza internazionale di pace.