Il pregiudicato però nei giorni scorsi è stato individuato a piedi mentre senza alcuna giustificazione girovagava per l’abitato del paese.
Invece, ieri alle ore 16.30, i carabinieri della Stazione di Sant’Antioco a conclusione delle indagini hanno deferito all’ A.G., per inosservanza delle prescrizioni inerenti la sorveglianza speciale di PS, V.P., di 31 anni del paese, disoccupato, già sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di PS per due anni, con prescrizione di non allontanarsi dalla propria abitazione dalle ore 21.00 alle ore 07.00 del mattino successivo. L
Il pregiudicato alle ore 01.00 del 19 febbraio scorso, durante un controllo effettuato nell’ambito di un normale servizio preventivo, non è stato trovato in casa.
Inoltre, nella giornata di ieri, i carabinieri della Stazione di Teulada, a conclusione delle indagini, hanno deferito in stato di libertà all’A.G., per guida sotto in stato di ebrezza, A.F., 25enne di Cagliari.
Il giovane il due febbraio scorso alle ore 02.00, a Carbonia in via Lubiana, era stato fermato a bordo della propria autovettura in stato euforico. Quindi è stato sottoposto a controllo dell’etilometro dopo il quale è risultando positivo alla prima prova con tasso pari a 1.58 g/l e alla seconda con valore pari a 1,51 g/l. (tre volte il consentito). A questo punto i militari hanno ritirato il documento di guida e il veicolo sottoposto a sequestro.
Infine, in base alla nuova misura afflittiva per i condannati per reati inerenti gli stupefacenti, i i carabinieri della Stazione di Narcao hanno notificato a 4 ragazzi del luogo i decreti, emessi il 9 febbraio scorso dal Prefetto della provincia di Cagliari, di revoca della patente e di ogni altro permesso di guida.
Il provvedimento riguarda F.A., 30 anni, del apese, avvisato orale, S.A., 22enne di Perdaxius, pregiudicato, N.C., di 26 di Narcao, pregiudicato e S.D., 21enne di Narcao, pregiudicato.
I quattro giovani erano stati tratti in arresto – ognuno per fatti suoi - nel corso degli anni 2010 e 2011 per reati in materia di stupefacenti e tutti definitivamente condannati con sentenza passata in giudicato.
La prefettura recependo le condanne ha emesso i decreti che hanno comportato la revoca definitiva della patente di guida e le persone colpite da questo provvedimento potranno risostenere gli esami solo tre anni dopo la notifica.