Alfano, Bersani e Casini hanno dato il via libera ai contenuti raccolti dai tavoli sulle riforme e al calendario, le cui tappe sono state ipotizzate, oggi nel corso
Abc (abbreviazione con la quale viene ormai chiamato il terzetto formato dai segretari Pdl e Pd e dal leader dell'Udc) hanno sostanzialmente approvato il quadro delle modifiche che si dovrebbero apportare alla Costituzione: riduzione del numero dei parlamentari, introduzione dei meccanismi per la sfiducia costruttiva, potere di nomina e di revoca dei ministri da parte del presidente del Consiglio e superamento del bicameralismo perfetto.
I tempi dovranno essere necessariamente ravvicinati, visto che il processo di riforma costituzionale prevede una doppia lettura sia alla Camera che al Senato a distanza di tre mesi l'una dall'altra. Per cui il calendario abbozzato oggi prevede la conclusione della fase istruttoria e la presentazione di un testo condiviso in Parlamento entro 2-3 settimane.
Dopo la prima lettura verra' incardinata la legge elettorale e, successivamente, si arrivera' alla seconda lettura in autunno per completare l'iter entro dicembre-gennaio.