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Arriva a Sassari il gas da Sarroch e si riapre il palasport di via Venezia

Con l’arrivo dei rifornimenti dalla raffineria di Sarroch tramite Arcola Petrolifera SpA (società del gruppo Saras) rientra, in parte, il piano di emergenza della Medea che da oggi (venerdì) riattiva l’utenza del Palasport di via Venezia per consentire alla squadra femminile di pallamano, Città dei Candelieri, di allenarsi in vista della partita che si giocherà in casa, “ma anche – ha dichiarato il direttore di Medea, Paolo Porcu – per evitare che la Società sportiva debba pagare la multa di 5000 euro lamentata dal general manager Antonio Pes”.

Si continuerà ad attuare il piano di distacco, solo per quanto riguarda le piscine e il palasport Serradimigni.

Intanto dalla Butangas assicurano l’attracco della nave gasiera a Porto Torres per sabato. A questo proposito il direttore di Medea, Paolo Porcu, ha chiesto al Prefetto di Sassari l’autorizzazione per il trasporto su autobotti, nella giornata festiva, dallo scalo turritano al deposito di stoccaggio Medea di Caniga.

“Ovviamente- , ha dichiarato la Concessionaria Medea- il rientro dell’emergenza è condizionato dall’arrivo oggi e domani (venerdi e sabato) di almeno due autobotti al giorno dalla raffineria oltre quelle già consegnate ieri (giovedi)”.

 

Dunque il razionamento potrebbe considerarsi completamente rientrato già da lunedì prossimo anche in considerazione del miglioramento delle condizioni climatiche, scongiurando così il temuto distacco delle utenze per le scuole, banche e altri uffici pubblici, quali la questura. Com

 

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