Con 40 voti favorevoli, 26 contrari e un'astensione il Consiglio regionale ha
approvato l'art. 2 del disegno di legge finanziaria che stabilisce interventi nel settore sociale e del lavoro. Con 61 sì, un contrario e 2 astenuti, è stato accolto l'emendamento 59 (Espa e più) con integrazione proposta dall'assessore del Bilancio
dell'opposizione saranno effettuati controlli sui progetti con punteggio
attribuito da zero a cinque.
Con l'emendamento 358 presentato dalla Giunta, approvato con 38 voti favorevoli e 23 astensioni, passa da 46,5 a 34 milioni di euro la dotazione finanziaria per gli interventi a favore dell'occupazione stabiliti dall'art. 2. La correzione si è resa necessaria per garantire la disponibilità delle risorse
necessarie all'attuazione del successivo art. 4 bis (Interventi urgenti anticrisi) inserito nel provvedimento dalla Commissione Bilancio.
Con 43 sì, un no e 23 astensioni, è stato accolto l'emendamento 220 (Maninchedda e più) che trasferisce alla Presidenza della Regione, anche attraverso la società in house Sardegna.IT, le competenze relative a progettazione, gestione ed evoluzione dei sistemi informativi dell'amministrazione regionale. Su richiesta del capogruppo di Udc-Fli Steri
viene escluso, in quanto in corso, il progetto Scuola





