Press "Enter" to skip to content

Nevica su mezza Italia ma nessuna criticità

Notte trascorsa senza particolari criticità, secondo il monitoraggio di Viabilità Italia. Nevica in Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Marche, Abruzzo, Molise, Toscana, Calabria, Sicilia. 

Vento forte a Trieste. Nessuna perturbazione su Roma dove il Sindaco ha prorogato fino alle ore 24 di oggi l'ordinanza che vieta all'interno del territorio di Roma Capitale, in concomitanza con le precipitazioni nevose, il transito agli autoveicoli sprovvisti di catene montate o pneumatici invernali, nonche' ai ciclomotori e motoveicoli. L'aeroporto di Fiumicino è tornato in piena operatività.

Neve al Centro sud, chiuso un tratto dell'Adriatica

Continua a nevicare a Roma e sulla viabilita' circostante ma senza disagi alla circolazione. Neve su molte tratte autostradali ma la situazione rimane critica solo sulla A14 dove, a causa di una bufera di neve nel pesarese (intorno al km 160), l'autostrada e' chiusa in carreggiata sud tra Rimini Nord e Ancona Nord e in senso opposto tra Ancona Nord e Cattolica per tutti i veicoli in entrambe le direzioni. I mezzi pesanti vengono fermati a Imola in carreggiata sud e ad Ancona sud in carreggiata nord. E' il quadro fornito da Viabilita' Italia.

Verso la normalita' la situazione meteo in molte Regioni italiane, ma il quadro e' ancora piuttosto critico in Emilia Romagna, soprattutto intorno a Bologna dove molte strade in montagna sono ancora interrotte.

Molte scuole nel Teramano saranno chiuse anche lunedi' ed in alcune localita' fino a mercoledi' prossimo Freddo glaciale in Piemonte (-20) e Lombardia. Nevica ancora in molte Regioni del centro-sud, con situazioni difficili in Umbria, nel Lazio meridionale e in Campania, dove al momento si registra una temporanea attenuazione del maltempo. Venti forti in Veneto.

Sospese per neve, inoltre, le partite Bologna-Juventus e Parma-Fiorentina, previste per domani.

Regione sottozero ma senza temperature record in pianura e collina. A Torino minima a -4.6, ai 2.700 sopra. Sestriere -20-2. Ad Asti le numerose rotture di tubature e impianti idrici ha causato l'abbassamento della falda. AChivasso, nel torinese, fuori uso la cucina dell'ospedale.

Cielo coperto ma senza alcuna precipitazione. Permane in regione, dopo le forti folate di vento delle ultime giornate, il freddo, con temperature sotto lo zero e punte di gelo polare in quota.

L'assenza diprecipitazioni paradossalmente agevola gli sciatori che in Trentino Alto Adige hanno a disposizione piste perfettamente innevate senza alcun problema viario nel raggiungere i centri di vacanza.

Si contano a decine gli interventi nella notte legati alle forti raffiche di vento, che hanno fatto cadere lamiere, camini e tegole dai tetti delle case. A Chioggia (Venezia) il vento ha provocato una mareggiata. L'acqua ha raggiunto alcune abitazioni. E' stata fatta suonare anche la sirena di allarme per l'acqua alta.

Resta difficile la situazione in Emilia Romagna, sferzata dalla tormenta di neve e gelo. Nel Bolognese, la situazione delle strade di collina e montagna e' definita critica ma e' in Romagna, dal Forlivese al Riminese, che si concentrano le maggiori preoccupazioni: in Valmarecchia e'sceso, da ieri, oltre un metro e mezzo di neve e sono 220 gli evacuati. Rinviate, causa neve, le sfide tra Bologna e Juventus e tra Parma e Fiorentina, in programma domani.

Dopo la tregua di giovedi', che aveva consentito di alleggerire almeno la situazione della viabilita', oggi le strade sono di nuovo chiuse nell'entroterra pesarese, con comuni e frazioni isolate. Il presidente della Provincia Matteo Riccilancia l'allarme: "All'interno abbiamo fino a 3 mt di neve. Anche Urbino rischia di rimanere isolato. Ci servono urgentemente altri mezzi". Sole ad Ascoli.

Nevica ancora su quasi tutta la regione, dove nelle ultime ore il manto ha raggiunto un'altezza che va da un minimo di dieci a un massimo di 40-50 centimetri (30-40 su Perugia). Alcune abitazioni risultano isolate tra Scheggia, Nocera Umbra e l'orvietano ma alla sala operativa della Protezione civile dellaRegione non sono giunte segnalazioni di problemi per le persone. Transitabili le principali strade umbre.

Diversi i comuni ancora isolati a causa delle abbondanti nevicate: nel grossetano Sorano e Pitigliano per i quali i sindaci hanno chiesto l'interventi dell'esercito e, in provincia di Arezzo, Sestino dove si segnalano anche difficolta'per il rifornimento di gas. Numerosi tratti stradali sono interrotti e si registrano problemi, in particolare nelle aree di sosta, dopo il divieto alla circolazione imposto ai mezzi pesanti. All'Elba sono state chiuse diverse strade e altre sono tuttora transitabili solo con catene o pneumatici da neve.

La neve concede una tregua: stamattina sul capoluogo, Campobasso, splende il sole anche se resta il gelo e la temperatura e' di -4. Oltre 30 i centimetri di neve che tra ieri e la notte scorsa si sono aggiunti al metro abbondante caduto dall'inizio dell'ondata di maltempo. La Protezione Civile regionale sta valutando, attraverso una 'Commissione Valanghe', modi e tempi tecnici di intervento per due slavine verificatesi lungo le strade che conducono a Roccamandolfi (Isernia) e Campitello Matese (Campobasso).

La scorsa notte 2 metri di neve sono caduti nel territorio del 'cratere' del terremoto del 1980 in Irpinia: soprattutto nelle zone piu' alte della provincia di Avellino sono diversi i centri isolati. Diversi gli interventi dei carabinieri: una donna alle prese con le doglie del parto e' stata portata fuori casa e trasferita su un'ambulanza per il trasporto in ospedale. La Prefettura di Avellino invita gli automobilisti a non mettersi in viaggio se non per assoluta necessita'.

Non nevica piu' in Calabria ma il pericolo di nuove precipitazioni per le prossime ore, in base alle previsioni, non e' scongiurato al di sopra dei 500 metri. A fare paura, adesso, sono il forte freddo ed il ghiaccio. Le strade sono tutte percorribili e non vengono segnalati centri isolati. Sul tratto calabrese dell'A3 c'e' l'obbligo di catene a bordo. In Sila la colonnina di mercurio segna -5, mentre in Aspromonte e' intorno allo zero.

Tutte le contrade isolate a causa delle neve dovrebbero essere 'liberate' entro la mattinata. Il miglioramento delle condizioni meteo e l'aumento delle temperature (a Potenza si e' rivisto anche il sole) hanno permesso di liberare le strade bloccate al ghiaccio nel nord della regione. Migliora la situazione anche nel Materano. Regione sotto zero e imbiancata come raramente accade. Neve a quote basse, in citta' a Oristano, Sassari e Nuoro, ma anche in Costa Smeralda e in molti centri del Cagliaritano. Qualche fiocco anche a Cagliari. Chiuso l'aeroporto di Alghero, quattro i voli cancellati.

Dalle 15 neve mista a pioggia. In serata la situazione potrebbe peggiorare. 
Il sindaco Alemanno: "Stiamo lavorando anche per riaprire scuole e uffici pubblici da lunedi". Dopo il sole di questa mattina, le temperature hanno subito una diminuzione e ora la neve sta imbiancando strade e macchine nella capitale.

Per ora non si segnalano grandi disagi alla circolazione, lo riferisce l'ultimo bollettino di Viabilità Italia del Viminale.

In particolare, nella capitale, il sindaco ha prorogato fino alle 24 di domani 12 febbraio l'ordinanza che vieta all'interno del territorio di Roma Capitale, in concomitanza con le precipitazioni nevose, il transito agli autoveicoli sprovvisti di catene montate o pneumatici invernali, nonché ai ciclomotori e  motoveicoli. Obbligo di catene anche per circolare sul Grande Raccordo Anulare (G.R.A.), l'Autostrada Roma Aeroporto di Fiumicino e per le Strade Statali. Imposto anche il divieto di sorpasso, in caso di neve, ai mezzi superiori alle 7,5 t sul G.R.A. e sull'Autostrada Roma Fiumicino.

More from ARCHIVIOMore posts in ARCHIVIO »