“247 profili di altrettanti detenute e detenuti, 80 in più dello scorso anno, circa 500 colloqui, lettere e interventi sulle problematiche sociali documentano in modo inequivocabile l’impegno sostenuto dall’associazione nel corso del 2011. Un anno orribile contrassegnato da due suicidi in carcere, da numerosi gravi atti di autolesionismo e da un forte generalizzato disagio in tutte le strutture penitenziarie isolane e nelle Colonie Penali”. Lo ha detto Maria Grazia Caligaris, presidente dell’Associazione culturale onlus “Socialismo Diritti Riforme” illustrando, in occasione dell’assemblea annuale, l’attività svolta nel 2011 dal sodalizio con sede a Cagliari, particolarmente attivo nella Casa Circondariale di “Buoncammino”.
“Anche quest’anno – ha sottolineato la presidente - abbiamo vissuto “pericolosamente” con passione e trasporto. L’Associazione ha scelto di ridurre le manifestazioni pubbliche per garantire un più costante aiuto a famiglie in difficoltà e a cittadini privati della libertà, privilegiando le battaglie per i diritti e cercando di affrontare le problematiche dei bisogni materiali anche con la raccolta e distribuzione di capi di vestiario. Il numero degli iscritti è passato da 55 a 65 soci. Particolarmente intenso è stato l’impegno per la sanità penitenziaria e per il rispetto del diritto alla salute, sono stati intensificati i rapporti con i familiari dei cittadini privati della libertà anche attraverso il telefono. I volontari dell'Associazione hanno inoltre tenuto una fitta e proficua corrispondenza con i reclusi nelle carceri di Iglesias, Sassari, Lanusei, Nuoro e della Penisola”.
“Tra le esperienze più emozionanti del 2011 – ha aggiunto il segretario di SDR Gianni Massa – la Messa di Natale a Buoncammino durante la quale ci è stato offerto un Presepe realizzato da Alfio Diolosà, il detenuto che ha consegnato la lettera al Ministro Paola Severino letta a Papa Benedetto XVI durante la visita al carcere di Roma Rebibbia. In quello stesso giorno subito dopo la celebrazione abbiamo accompagnato in un paese della provincia di Oristano un detenuto R. V. che dopo anni di attesa e tanta sofferenza ha potuto trascorrere la giornata a casa con i familiari. La sera stessa siamo andati a riprenderlo e riaccompagnarlo nella Casa Circondariale di Cagliari. Intenso e particolarmente sentito il rapporto con le donne detenute. Anche nel 2011 abbiamo purtroppo registrato la presenza di un bimbo di 15 mesi nel carcere di Buoncammino e siamo venuti a conoscenza di un altro bimbo recluso a San Sebastiano. Indimenticabili i due eventi tragici che hanno funestato il 2011 ed in particolare il suicidio di una giovane donna. Dolorosa la protesta del detenuto di Bad’e Carros che si era cucito la bocca”.
“Sebbene il mondo dei cittadini privati della libertà costituisca il costante punto di riferimento dell'azione dell'Associazione, non sono state trascurate – ha aggiunto Massa – alcune problematiche inerenti la questione dei diritti dei cittadini e delle riforme. Abbiamo seguito i casi di alcuni rifugiati, di diversi cittadini alle prese con le super bollette di Abbanoa, degli invalidi civili privati della pensione con l'unico motivo di far risparmiare l'INPS. Clamoroso il caso di una dipendente della ASL mobbizzata di cui ci siamo occupati per diverse settimane così come la denuncia sui disservizi del CTM è costata alla presidente un’incriminazione per diffamazione a mezzo stampa”.
Il terzo anno di attività di SDR si è caratterizzato anche per le collaborazioni con diverse associazioni come la FIDAPA (Federazione Italiana Donne Arti Professioni Affari), la Comunità “La Collina” di Don Ettore Cannavera, la Fondazione Taccia e l’Avis Admo di Santadi. In generale per il 2012 sono state confermate le linee-guida che caratterizzano l’impegno statutario. Il programma è quello di proseguire con i colloqui in carcere e con le iniziative di solidarietà. Innanzitutto quanto sta accadendo nel cantiere di Uta per la realizzazione della nuova struttura detentiva. A conclusione del dibattito è stato approvato all’unanimità il bilancio consuntivo e sono state decise le iniziative per il 2012.