Una rapina culminata con una violenza sessuale ai danni di una donna. E' accaduto nella serata di ieri nella frazione perugina di Resina. In casa, al momento della rapina si trovavano infatti una donna di 54 anni e la nipote di 14.
I due malviventi, armati di una pistola e un fucile, col volto travisato e accento dell'Est Europa, sono entrati nell'abitazione intorno alle 22.30. Secondo quanto appreso da fonti investigative, i due hanno minacciato le due donne per farsi dire dove si trovasse la cassaforte, fino a quando uno dei due ha trascinato la cinquantenne in una stanza e ha abusato sessualmente di lei.
I malviventi hanno poi atteso il rientro della madre dell'adolescente insieme al compagno, un ristoratore, proprietario della villetta. E' stato lui a dare loro le chiavi della cassaforte. I malviventi l'hanno svuotata e hanno chiuso le vittime in una stanza prima di fuggire via.
Poco dopo la famiglia si è liberata e ha chiamato il 112. Sul posto sono intervenuti gli uomini del reparto operativo della compagnia dei carabinieri di Perugia che coordinati dal sostituto procuratore Mario Formisano, stanno cercando i due uomini.
La donna violentata è stata ricoverata e curata, dimessa in nottata con una prognosi di sei giorni.