In particolare i servizi sono stati attivati nelle zone sensibili di Mandas fra cui era inserito anche il locale cimitero, dove sono poi state ritrovate le reliquie del Patrono di Mandas San Giacomo. I ladri si erano impadroniti delle reliquie di San Francesco da Jesi, di quelle di Sant’Ignazio da Laconi e di quelle di San Francesco da Paola. Inoltre sono stati ritrovati altri oggetti religiosi (una croce con il Cristo – 2 candelabri - campane), dai Carabinieri della Stazione CC di Mandas comandati dal Maresciallo Perna con la collaborazione dei militari dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Dolianova, i quali dopo il ritrovamento hanno subito cinturato la zona ed effettuato sopralluogo e rilievi tecnici per poter trovare qualche elemento utile per arrivare ai responsabili.
Il ritrovamento delle reliquie non è casuale in considerazione dell’intensa attività info-investigativa unita ai numerosi servizi di perlustrazione messi in atto per tale furto sacrilego. È infatti ipotizzabile che gli autori del reato, verosimilmente sentitisi pressati dalla presenza dei Carabinieri sul territorio, si siano disfatti delle reliquie.
Al termine dei dovuti accertamenti le reliquie saranno restituite alla Parrocchia di Mandas.