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Carceri: Sdr, ritrovata figlia 14/enne di detenuta Bad’e Carros scomparsa a Barcellona

È salva la quattordicenne figlia di una detenuta di Bad’e Carros che era diventata irreperibile a Barcellona dal 15 agosto scorso. La ragazza, che si trova in Spagna in una comunità, sta bene. E’ quindi cessato l’allarme lanciato dalla madre brasiliana che aveva denunciato la scomparsa della figlia Shirley alla Polizia spagnola e per la quale erano stati allertati l’Ambasciata e il Consolato Generale del Brasile a Roma.

Ne da notizia Maria Grazia Caligaris, presidente dell’associazione “Socialismo Diritti Riforme” che aveva ricevuto nei giorni scorsi una drammatica lettera della madre Ghilmara Santana Dias, 32 anni, attualmente ristretta a Nuoro, dove sta finendo di scontare una pena a 2 anni e 3 mesi di carcere.

 “La giovane donna, che aveva più volte chiesto aiuto per ritrovare la figlia, nonostante la buona notizia, pur contenta per il positivo epilogo, non è serena. La lontananza e la difficoltà di mantenere i contatti  – afferma la presidente di SDR – nonché il fatto che la giovane si trovi in una comunità di accoglienza temporanea senza alcun vincolo rende precaria la sua permanenza nella struttura d’accoglienza. Le autorità inoltre trattandosi di una minore straniera hanno manifestato la volontà di favorire il ricongiungimento con la madre. Una circostanza non praticabile per la privazione di libertà in cui si trova la madre”.

 “Grazie alla sensibilità della dott.ssa Silvana Arru, responsabile dell’area educativa di Nuoro che sta mantenendo i contatti con l’Ambasciata brasiliana, è stato possibile avere le informazioni. Occorre però ora uno sforzo per consentire a questa ragazza di ricongiungersi con la madre. Il percorso – sottolinea Caligaris – non è semplice ma è necessario individuare al più presto una formula perché la donna, a cui mancano circa 12 mesi per finire di pagare il suo debito con la giustizia, possa riabbracciare la figlia minorenne”.

Shirley, era uscita dalla sua casa di Barcellona il 15 agosto 2011 alle 11 come faceva d’abitudine per andare nella parrucchieria di cui la mamma Ghilmara è titolare insieme a un’amica. Nonostante l’esercizio si trovi nelle vicinanze della casa però Shirley non vi è mai arrivata. L’amica aveva quindi denunciato la scomparsa alla Polizia spagnola che ha aspettato 48 ore prima di accettare la denuncia. Essendo detenuta, prima a Buoncammino e poi a Bad’e Carros, per poter avere delle informazioni dai familiari e dai conoscenti ed effettuare delle ricerche aveva ottenuto dalla Magistratura di Sorveglianza dei permessi di necessità.

 “La vicenda di Santana Dias – conclude Caligaris – richiama tutte le istituzioni e il mondo del volontariato a un’azione sinergica per fare in modo che la disavventura giudiziaria di una persona adulta non debba creare una vittima innocente”.

La vicenda era stata segnalata con una nota anche alla trasmissione televisiva “Chi l’ha visto?”. Com