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Due giovani sassaresi arrestati dai carabinieri per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali

Ieri sera durante un’operazione antidroga dei carabinieri del Nucleo operativo della Compagnia di Sassari, hanno fatto irruzione in un circolo privato di Corso Trinità dove sono stati arrestati Alba Manca, di 45 anni, gestore del circolo e Gianni Simula, 31 anni, entrambi sassaresi, ritenuti responsabili, in concorso, di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali.

I militari, che già da tempo tenevano sotto controllo il locale pubblico, avevano verificato un andirivieni di giovani i quali, fermati a distanza e perquisiti, venivano trovati in possesso di una o più dosi di cocaina.

Infatti, durante il controllo del locale, all’interno, occultati in una nicchia coperta da un quadretto, sono stati rinvenute 20 dosi della stessa sostanza, mentre il Simula aveva addosso oltre 1.000 euro, probabile provento dell’illecita attività.

Al momento dell’irruzione i due, nel tentativo di sottrarsi al controllo, hanno aggredito con calci e pugni i uomini dell’Arma che sono comunque riusciti ad immobilizzarli e poi ammanettarli. I giovani arrestati, dopo le formalità di legge sono stati trattenuti in attesa della convalida del provvedimento restrittivo.

Infine, durante l’operazione, due carabinieri hanno riportato lesioni che al Pronto Soccorso dell’ospedale civile della città sono state giudicate guaribili in 5 giorni.