Le indagini condotte dagli investigatori del Norm e coordinato dal Comandante la Compagnia cc, Cap. Puletti, hanno richiesto circa un anno di lavoro e terminate nel mese di settembre 2011 durante le quali è stato possibile acquisire inconfutabili elementi prova nei confronti dei due ragazzi circa la rapina aggravata da loro commessa ai danni di Francesco Pisanu, il 15 dicembre 2010 in Segariu.
In seguito, viste le risultanze delle indagini, il Pm presso la Procura Cagliari Danilo Tronci le ha recepite e condivise richiedendo, infatti, i provvedimenti cautelari all'Ufficio Gip. Quindi i giovani sono stati prelevati nelle loro abitazioni e al termine formalità rito accompagnati e rinchiusi nel carcere cagliaritano "Buoncammio" dove rimarranno a disposizione dell'A.G.
Tra gli elementi di prova raccolti va annoverato anche l'utilizzo delle carte telefoniche prepagate rapinate all'edicolante. Gli arrestati si erano sempre mossi in un contesto anche di utilizzo di sostanze stupefacenti sia per uso personale che per spaccio. Espa era stato infatti, arrestato e condannato per detenzione di droga ai fini di spaccio durante l'indagine in corso.
Quella conclusa oggi con l'arresto due, è un'operazione significativa che ha consentito di assicurare alla giustizia i responsabili di un reato grave poiché la rapina è stata compiuta colpendo con un bastone la vittima che ha subito lesioni personali che ne hanno poi determinato il ricovero in ospedale. Malgrado la giovane età. gli arrestati hanno fatto un pericoloso salto di qualità criminale mettendo a segno reati violenti contro le persone. Con questa operazione è stato ripristinato un clima di maggiore serenità nella comunità di Segariu che era rimasta scossa dalla rapina e dalle lesioni personali subite dalla vittima.
