La promozione turistica di Stintino parte da Bratislava dove, da oggi 19 gennaio sino al 22 gennaio, si svolgerà la diciottesima edizione della Fiera internazionale dei viaggi, Slovakiatour.
Quest’anno la cittadina del golfo dell’Asinara si presenta al salone turistico della Slovacchia con un suo stand; uno spazio ampio dedicato, con foto, immagini e materiali informativi realizzati dal Comune e dalle attività ricettive, sportive e turistiche di Stintino che hanno aderito all’iniziativa del Comune. Lo stand presente in fiera sarà gestito in collaborazione con la Promoeuroevent, società slovacca con a capo il sassarese Paolo Branda.
Per Stintino si tratta della terza partecipazione, la seconda consecutiva, allo Slovakiatour. La prima adesione all’importante fiera turistica dell’est Europa è del 2007 quindi, dopo un periodo di verifica e riflessione sul mercato turistico, l’amministrazione stintinese dallo scorso anno ha deciso di ritornare a Bratislava.
Dai dati dell’ente fieristico Incheba, nel 2011 si sono registrati 72.531 visitatori, 702 espositori su un area di oltre 34mila metri quadri di padiglione.
«Chi viene da quelle zone – afferma l’assessore comunale al Turismo Angelo Schiaffino – è alla ricerca di un turismo attivo, fa sport ed escursioni. Per noi si tratta di un appuntamento molto utile, perché l'economia slovacca ha avuto una
significativa crescita negli ultimi anni anche per la sua vicinanza con Vienna, poco meno di 40 chilometri, e Budapest.
«Inoltre – aggiunge Schiaffino – i voli aerei favoriti dalla tratta Ryan Air Alghero-Bratislava, attiva tra marzo e ottobre, consentono un facile collegamento con la Sardegna. Lo scorso anno sono stati 2.600 gli slovacchi che dall’aeroporto di Bratislava si sono imbarcati per la nostra isola».
La fiera della Slovacchia quindi darà il “la” al programma delle fiere internazionali del turismo per il comune costiero. L’assessorato comunale al Turismo ha infatti già messo in calendario le partecipazioni ai saloni del turismo, tra questi quello della Bit di Milano a febbraio e si pensa a Berlino e Barcellona nei
prossimi mesi, in collaborazione con l’Enit. Com