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Taxi. La Spisa: “Non si può applicare alla Sardegna lo stesso sistema delle grandi città del centro-nord”

“Le liberalizzazioni possono essere portate avanti, ma su una materia tanto complessa è necessario che il Governo analizzi attentamente le singole realtà locali e condivida le scelte. Non si può applicare alla Sardegna lo stesso sistema che regola le licenze nelle grandi città del centro-nord Italia. Nella nostra isola si risente di una stretta stagionalità e, solo per fare un esempio, abbiamo già sostanziali differenze tra città capoluogo e località turistiche”.

E’ quanto affermato dal vice presidente della Regione, Giorgio La Spisa, incontrando una delegazione di tassisti sardi in merito alla liberalizzazione delle licenze.

“Se non venisse rivisto il provvedimento – ribadisce l'esponente della Giunta – i piccoli operatori andrebbero incontro a una contrazione del lavoro e si otterrebbe un effetto contrario rispetto alle finalità del decreto. Nel caso venisse confermata l’istituzione di un’agenzia unica per il rilascio delle concessioni, ci sarebbe il rischio concreto di andare incontro all’immissione sul mercato di un maggior numero di licenze rispetto alle necessità effettive. E’ necessario intervenire sul sistema, ma bisogna farlo nel modo giusto tenendo conto che l’operatività dei tassisti sardi non può essere equiparata a quella di altre regioni”. Com