Ieri alle ore 20:00 circa, i carabinieri della Stazioni di Pula e di Santa Margherita di Pula, sono intervenuti a Villa San Pietro, dopo una richiesta da parte del personale del 118, impegnato nel soccorso di un senegalese, D.C., 35enne, residente in paese, bracciante agricolo, in regola con la posizione di soggiorno, colto da uno “stato di agitazione psicomotoria”.
Nella circostanza, uno dei militari intervenuti, nel tentativo di bloccare lo straniero e per evitare che questo compisse atti di autolesionismo, è stato colpito dall’uomo con un calcio ai genitali (riportando 10 giorni di prognosi assegnati dai sanitari dell’ospedale cagliaritano Brotzu), mentre un connazionale, N. A., 28enne, residente anch’egli a Villa San Pietro, in regola con la posizione di soggiorno, ha ricevuto un pugno in volto (2 di prognosi).
Nello stesso frangente, due volontari del 118, A. A. , 27enne dello stesso paese, e G. D., 35enne da Sarroch (Ca), sono stati raggiunti da altri colpi . Il senegalese, dopo una breve resistenza è stato sopraffatto e bloccato e subito dopo trasportato presso l’ospedale Santissima Trinità di Cagliari dove è stato ricoverato nel reparto di Psichiatria. Il giovane, infine, è stato deferito all’A.G. per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali .