Nel 2010 i rifiuti prodotti in Provincia di Nuoro hanno registrato una riduzione di quasi 4.500 tonnellate. Sono infatti passati dalle 65.078 tonnellate del 2009 alle 60.610 tonnellate dell’anno scorso. In aumento, di 1.115 tonnellate la quantità di rifiuti differenziati: dato che evidenzia il fatto che i tre quarti dei rifiuti mancanti (3353 tonnellate) sono indifferenziati.
“L’aumento della percentuale di raccolta differenziata è del 5% - ha dichiarato l’assessore all’ambiente della Provincia di Nuoro Franco Corosu -, dato inferiore all’atteso 15%. Ciò si spiega col fatto che in alcuni comuni – continua Corosu – si registra un calo della raccolta differenziata”-. Gli aumenti più evidenti riguardano Nuoro e Dorgali, con un +13% per il comune capoluogo ed un +27% per Dorgali. Nei due comuni si registra anche una diminuzione notevole di raccolta, con 2500 tonnellate in meno a Nuoro e 700 tonnellate in meno a Dorgali. Della 4500 tonnellate in meno per l’intera provincia, 3200 riguardano Nuoro e Dorgali.
“Stiamo analizzando le cause della riduzione della quantità raccolta – spiega Corosu – partendo da alcune ipotesi: un’effettiva riduzione della produzione di rifiuti, imputabile a migliorate abitudini o alla crisi industriale, oppure un aumento dell’abbandono dei rifiuti in campagna. Non escludiamo, infine, che la diminuzione possa essere determinata dal fatto che una parte dei rifiuti viene smaltita attraverso altri canali, come il conferimento insieme agli ingombranti, e dunque non conteggiata. Stiamo studiando anche il perché aumenta in maniera così limitata la percentuale di differenziata. Per questo – conclude Corosu – la Provincia sta predisponendo un progetto di vigilanza del territorio , soprattutto delle strade provinciali, per ridurre la quantità di rifiuti smaltita in maniera contraria alla normativa vigente”. Com