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Legge elettorale: Napolitano: ora tocca al parlamento e ai partiti

Ora partiti e parlamento devono subito intervenire sulla legge elettorale tenendo conto delle "esigenze largamente condivise dall'opinione pubblico". E' questo il monito di Napolitano subito dopo il voto di ieri  della Consulta sui referendum. Il capo dello Stato lo ha fatto in un incontro con i presidente delle Camere. 

"Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha ricevuto al Quirinale il Presidente del Senato, Renato Schifani, e il Presidente della Camera, Gianfranco Fini, per esaminare le prospettive dell'attività parlamentare, con prioritaria attenzione alle riforme istituzionali, anche nelle loro possibili implicazioni costituzionali". 

"Si è espressa la comune convinzione che tocchi alle forze politiche e alle Camere assumere rapidamente iniziative di confronto concreto sui temi da affrontare e sulle soluzioni da concertare". 

"In particolare, alla luce della sentenza emessa dalla Corte Costituzionale nel rigoroso esercizio della propria funzione, è ai partiti e al Parlamento che spetta assumere il compito di proporre e adottare modifiche della vigente legge elettorale secondo esigenze largamente avvertite dall'opinione pubblica".