Sono stati arrestati ieri alle ore 16 circa a Cagliari dal personale della Polizia di Stato Emilio Podda, di 31 anni, di Iglesias, Massimo Paderi, di 42 di Cagliari e Matteo Scano, di 35 anni, di Iglesias. I primi due hanno vari precedenti penali e l’ultimo invece è incensurato. I tre sono stati perciò dichiarati in arresto con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I tre sono stati notati da una pattuglia della Squadra Volanti della Questura cittadina, mentre transitavano in via Is Mirrionis a bordo di una vettura e dentro la quale vi era anche Paderi, molto noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti in materia di droga. Quindi gli uomini di pattuglia hanno deciso di seguire la macchina da lontano per verificare che intenzioni avevano gli occupanti. Quindi sono stati seguiti per un breve tratto di strada e a questo punto, il conducente dell’auto sospetta si è accorto della Volante e quindi ha cercato di fuggire ma è stata subito bloccata.
I poliziotti, hanno fatto uscire i tre sospetti e dopo la verifica della loro identità hanno perquisito la macchina dentro la quale è stato poi trovato un chilo di Hashish nascosto sotto il sedile anteriore lato passeggero, ai piedi del Paderi, seduto dietro, è stato rinvenuto un consistente involucro contenente 10 “mattonelle” dal peso di circa
Gli accertamenti successivi hanno poi consentito d’appurare che Scano e Podda, si erano recati a Cagliari per l’acquisto di droga che, vista la quantità non era sicuramente destinata ad uso personale ma con molta probabilità sarebbe stata smerciata nell’iglesiente. A questo punto è stato chiaro agli uomini della polstato che Paderi, notato prima scendere dall’auto, svoltare l’angolo della Via Montello per poi ricomparire e salire velocemente a bordo della Fiat “
In seguito l’attività di indagine è stata estesa anche alla giurisdizione del Commissariato di Iglesias, dove gli agenti del luogo hanno effettuato le perquisizioni domiciliari presso le rispettive abitazioni dei due giovani arrestati. E a casa di Podda sono stati trovati e sequestrati un bilancino di precisione, un coltello a serramanico ed una modica quantità di hashish (7 frammenti). Negativa invece la perquisizione domiciliare a dello Scano ed anche quella eseguita nell’abitazione del Paderi, eseguita con la collaborazione di una pattuglia della Squadra Mobile del capoluogo regionale.
Quindi espletate le formalità di legge negli uffici di via Amat è stato informato il PM di turno, che in base alle nuove normative sul trattenimento delle persone sottoposte ad arresto, i tre sono stati rinchiusi nelle celle di sicurezza della Questura in atteso del processo con il rito direttissimo previsto per oggi.