A Orani intorno alle 22:30 di ieri Francesco Nivola, di 44 anni, del paese, è stato ferito da un colpo di arma da fuoco.
I carabinieri della Stazione del piccolo centro del nuorese, insieme al personale dell’aliquota operativa della compagnia di Ottana sono subito accorsi al bar “Charlie”, dove hanno trovato l’uomo accasciato a terra in stato di incoscienza e privo di documenti.
Nivola è stato subito portato in ambulanza all’ospedale civile San Francesco di Nuoro, dove è tutt’ora ricoverato in prognosi riservata.
I militari accorsi sul posto hanno cercato di ricostruire la dinamica dell’accaduto, e hanno individuato l’autore del ferimento. Si tratta di Antonio Giuseppe Fadda, macellaio, di 62 anni, compaesano del ferito.
Stando alla ricostruzione fatta dai militari dell’Arma, Fadda avrebbe sparato due colpi di pistola a Nivola ferendolo alla spalla, dopo una lite scoppiata nel bar per futili motivi.
Antonio Giuseppe Fadda ieri sera è stato trovato subito dopo l’agguato a casa di un parente, e dopo l’interrogatorio da parte degli investigatori della Compagnia di Ottana, ha ammesso la sua responsabilità e poi ha consentito ai militari di recuperare l’arma, una beretta cal. 7,65 illegalmente detenuta, nascosta nel suo terreno situato nel comune di Orani.
A seguito della confessione fatta dal responsabile del reato, il sostituto procuratore presso il Tribunale di Nuoro, Andrea Vacca, lo ha dichiarato in stato di arresto in flagranza di reato, perché ritenuto responsabile del tentato omicidio di Francesco Nivola ed è stato portato al carcere nuorese in attesa della convalida del fermo. M.G.Mellino
