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Sanità, primo incontro a Roma fra ministro della salute Balduzzi e assessore De Francisci

Primo incontro oggi a Roma fra l'assessore regionale della Sanità Simona De Francisci e il ministro della Salute Renato Balduzzi, in occasione della Commissione Salute degli assessori riunitasi nella Capitale. Al centro della discussione la bozza proposta dal ministro sul nuovo Patto della Salute 2013-2015, il riavvio a breve degli investimenti sulle strutture sanitarie, la loro riconversione e l'adeguamento tecnologico, uniti ai processi di razionalizzazione della spesa e contenimento di quella farmaceutica. A margine dell'incontro, l'assessore ha chiesto al ministro di programmare una sua visita in Sardegna per un confronto sulle problematiche sanitarie locali ma anche per conoscere di persona le eccellenze nel settore. Balduzzi ha assicurato la sua disponibilità per una sua tappa nell'Isola.

"E' positivo - spiega l'assessore De Francisci - che la bozza proposta oggi dal ministro sul prossimo Patto della Salute sia aperta e che coinvolga costantemente tutte le realtà locali. La Sardegna, così come altre Regioni, sta facendo uno sforzo enorme per garantire la sostenibilità del sistema sanitario e i livelli minimi di assistenza, a fronte di tagli governativi consistenti che arriveranno per certo anche in questo settore. Ecco perché questo sforzo dovrà essere sostenuto anche da un rinnovato senso di responsabilità che auspico arrivi da tutte le forze politiche". Come previsto dalle ultime manovre dei Governi, anche la sanità dovrà fare i conti con i tagli: la bozza del Patto della Salute prevede tra il 2013 e il 2015 riduzioni pari a 8 miliardi e 700 milioni di euro a livello nazionale. Già nel 2012, invece, i risparmi si attesteranno sui 2,6 miliardi. Entro il prossimo 30 aprile le Regioni dovranno trovare un'intesa su come "spalmare" questi tagli, in caso contrario sarà il Governo a decidere dove intervenire sul piano di contenimento. Balduzzi si è impegnato inoltre a far ripartire la macchina degli investimenti in sanità e, sul fronte delle politiche sociali, si è detto pronto a intervenire per rivedere i Fondi integrativi. Com