Era le 22,30 circa quando due paesani, dopo aver passato qualche ora in un locale pubblico a bere, sono usciti in strada e qui hanno cominciato a litigare. La discussione, partita per futili motivi, si è poi accesa e sono passati alle mani ma uno dei contendenti, Antonio Giuseppe Fadda, di 49 anni, macellaio, forse sopraffatta dall’altro e in prede alla rabbia incontrollata causata dall’alcol, ha estratto una pistola ed ha sparato due colpi nella testa al compagno.
La vittima, a Francesco Nivola, di 25 anni, operaio, si è accasciato a terra in un lago di sangue. Il giovane non avrebbe avuto neanche il tempo di difendersi perché non si sarebbe accorto dell’azione violenta dell’avversario che improvvisamente aveva messo la mano in tasca, velocemente ha estratto l’arma e premuto il grilletto. Tutto in una manciata di secondi.
L’uomo è stato subito soccorso dai numerosi testimoni presenti a quell’ora nel bar del paese, a quell’ora frequentatissimo, e accompagnato in ospedale dove i sanitari lo hanno ricoverato in prognosi riservata vista la gravità delle ferite.
Sul posto sono giunti subito dopo i carabinieri della Stazione del paese, della Compagnia di Ottana, competente per territorio e quelli del comando provinciale di Nuoro che subito dopo il fatto hanno fermato il Fadda che dopo l’interrogatorio è stato trasferito nel carcere nuorese di “Badu ‘e Carros” dove rimarrà rinchiuso a disposizione dell’A.G.