Arrestata ex impiegata di Equitalia per truffa aggravata e sostituzione di persona.

Gli Agenti della quarta Sezione Squadra Mobile  – Reati Contro il Patrimonio e la Pubblica Amministrazione - della Questura di Sassari, nel pomeriggio  di ieri hanno arrestato in flagranza di reato Antonella Premuselli, 41 anni di Sassari, per i reati di truffa aggravata  e sostituzione di persona.

Un’anziana pensionata sassarese, nel mese di giugno dell’anno 2010, ha ricevuto da Equitalia Sardegna S.p.A la  notifica di una cartella esattoriale di pagamento per oltre  3000 euro; poiché non era nelle condizioni di far fronte ad un impegno economico così gravoso, vivendo da una piccola pensione mensile di poche centinaia di euro,  accedeva ad un piano di rateizzazione per complessive 24 rate.

Dopo aver versato le prime due rate, nell’agosto 2010, in occasione di un’ulteriore pagamento, la contribuente è stata servita allo sportello dalla cassiera Premuselli, all’epoca in servizio presso l’Agenzia di riscossione, che dopo aver ricevuto i soldi, assumeva un atteggiamento confidenziale ed amichevole nei suoi confronti.

L’anziana signora in quell’occasione aveva manifestato le sue difficoltà di recarsi periodicamente presso lo sportello, anche a causa di una situazione familiare difficoltosa in cui era, costretta ad accudire due anziani non autosufficienti; pertanto la cassiera si rendeva “disponibile” ad aiutare la contribuente,  proponendole per il futuro la possibilità che lei stessa si recasse presso il suo domicilio per ritirare personalmente e mensilmente ciascuna delle rate in scadenza, ed effettuare poi direttamente il versamento all’erario.

Carpita la fiducia della vittima, la donna ha ricevuto i soldi delle rate da pagare in contanti, dal settembre 2010 fino al gennaio 2012, per un totale di 17 mensilità, impossessandosi della somma in contanti di  circa 2900 euro.

Nei giorni scorsi però l’anziana signora si è recata presso l’Agenzia Equitalia e, con somma sorpresa, ha appreso che la Premuselli non lavorava più lì da parecchi mesi e dopo una verifica contabile effettuata da un impiegato, è stata inoltre informata che le somme da lei consegnate alla donna,  non erano state mai versate all’erario e, pertanto, fatta eccezione che per le prime due rate,  le restanti risultavano insolute.

Intuendo di essere rimasta vittima di una truffa si è rivolta agli agenti della Mobile che in occasione di un successivo incontro con l’arrestata, avvenuto come di consuetudine nella abitazione dell’anziana dove puntualmente l’indagata si recava per la riscossione del denaro, i poliziotti hanno proceduto all’arresto in flagranza di reato della  donna,  immediatamente dopo aver ricevuto il denaro alla anziana vittima. 

Dai successivi accertamenti investigativi,  ancora in corso di approfondimento, è emerso che Premuselli ,  fino alla primavera del 201, aveva lavorato presso l’agenzia di Sassari di Equitalia Sardegna Spa, con mansioni di addetta ai servizi di cassa e riscossione,  da cui è stata licenziata per giusta causa in relazione ad alcuni episodi di presunte irregolarità. Sono in corso indagini per accertare se la condotta fraudolenta,  sia stata messa in atto anche nei confronti di altri ignari contribuenti, in corso di identificazione, con riferimento al periodo in cui l’indagata prestava servizio di cassa.

La donna arrestata, trattenuta a disposizione del pubblico ministero di turno  M. Incani presso le celle di sicurezza della Questura, sarà giudicata domani con il rito direttissimo.