Nel pomeriggio di ieri, gli agenti della Guardia Forestale di Cagliari, durante un normale controllo nei confronti di una compagnia di caccia intenta a esercitare una battuta al cinghiale, in località “Is Trigas” nelle campagne di Guspini, è stato arrestato Italo Dessì, 53 anni di Guspini.
L’uomo, in possesso di un arma, è stato sottoposto a controllo dagli agenti Forestali, è risultato privo di licenza di porto di Fucile e di autorizzazione regionale venatoria. In seguito, da un più approfondito controllo sull’arma, questa è risultata non denunciata. Infatti, dai dati identificativi, il fucile calibro 16, non risultava catalogato nel registro nazionale delle armi comuni da sparo e pertanto da considerarsi arma clandestina, all’uomo sono state sequestrate anche 15 cartucce caricate a pallettoni.
Data le circostanze il Dessì, pregiudicato per reati in materia di armi, è stato dichiarato in arresto e su disposizione del Pubblico Ministero Danilo Tronci è stato condotto e rinchiuso nel carcere cagliaritano di “Buoncammino” dove rimarrà a disposizione dell’autorità giudiziaria .
L’operazione, coordinata dal servizio Ispettorato di Cagliari, è stata condotta dal personale del Nucleo Investigativo e della stazioni di Forestale di Guspini.
L’attività si inquadra nel contrasto del fenomeno del traffico e ricettazione di armi clandestine impiegate per attività venatoria da parte di soggetti pregiudicati che non possono per tale ragione conseguire la licenza di porto di fucile detenere armi.