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Edoardo Tocco (Pdl) contro il decreto Monti e le liberalizzazioni: Chiede subito di convocare in Commissione Commercio le organizzazioni di categoria e la Giunta regionale per fronteggiare il Decreto Monti

In una nota il consigliere regionale del Pdl, Edoardo Tocco, si schiera apertamente contro la liberalizzazioni previste dal primo decreto monti denominato “Salva Italia” che prevede tra l’altro l’abolizione dei vincoli di apertura degli esercizi commerciali e la cui norma è fortemente osteggiate da lobby e categorie che ancora non hanno compreso che liberalizzazione l’apertura potrebbe essere utile per gli affari.

L’esponente politico della Regione Sardegna nella nota scrive; «Chiedo al Presidente della Commissione Commercio del Consiglio regionale di convocare, alla ripresa dei lavori, tutte le parti sociali, compreso l’assessore competente e il Presidente della regione affinché venga trovata una soluzione idonea, responsabile, ma soprattutto coordinata con le organizzazioni del commercio, per fronteggiare l’emergenza sorta con il Decreto del Governo nazionale che, tra l’altro, prevede le aperture ininterrotte degli esercizi commerciali».

Tocco, segretario della commissione commercio, preoccupato per l’allarme lanciato dalla Confesercenti riguardo”.

«La Regione – conclude il consigliere del Pdl - si è già dotata di una legge che regolamenta le aperture dei negozi e degli esercizi commerciali anche nei giorni di festa importanti – commenta ancora Tocco – ma non vorremo che, con l’introduzione del Decreto Monti, i nostri sforzi per rilanciare il settore vengano vanificati».

«Qualche associazione di categoria ha lanciato l’allarme – conclude il consigliere regionale – per questo abbiamo la necessità di sentire tutti, compresa la parte politica, per cercare di porre rimedio, almeno per quanto riguarda la nostra regione. Credo che anche il Presidente della Commissione, il collega Alberto Randazzo, condivida questa mia preoccupazione e agisca nel merito della richiesta». Red-com