Grande successo per la mostra dei presepi allestita al centro culturale di via Marco Polo. Le oltre cento rappresentazioni della Natività hanno attirato l’attenzione e la curiosità di un pubblico numeroso che ha apprezzato, in modo particolare, quella realizzata con i costumi sardi e le 15 create dai ragazzi delle scuole primarie e medie di Stintino, via Lepanto, e Porto Torres, Monte Angellu e De Amicis. Venerdì 6 gennaio, ingresso dalle 17 sino alle 20, sarà la giornata conclusiva dell’esposizione.
C’è soddisfazione da parte degli organizzatori, gli Amici del presepio, che per il secondo anno consecutivo hanno allestito la mostra nel borgo dei pescatori. Quest’anno la laboriosità di Vincenzo Camoglio, Angelo Masala, Giacomo Rum, Gavino Bella, Pasqualino Billi e Tore Vallebella è stata ripagata. «È andata molto bene – ha commentato Gavino Bella – grande entusiasmo, qualità e pubblico numeroso. Abbiamo contato almeno un migliaio di visite».
Tra queste anche molti insegnanti delle scuole del territorio, ai quali è piaciuta l’iniziativa del concorso per i ragazzi e che avrebbero chiesto di poter coinvolgere le loro classi nella prossima edizione, che si preannuncia ancora più ricca.
E che i presepi degli alunni delle scuole siano piaciuti lo dimostra il fatto che la ditta San Germano, che ha anche collaborato all’evento, si è aggiudicata i due presepi che si sono classificati al primo posto: quello delle I, II e III della scuola primaria di via Lepanto che hanno presentato un presepe realizzato con spugne e alghe di mare e quello dei cugini Maddau, Davide, Andrea e Silvestro, delle scuole medie che hanno realizzato un originale presepe costruito interamente con la pasta, spaghetti, farfalle, tagliatelle, orecchiette e conchiglie.
Soddisfazione è stata espressa anche dall’assessore comunale alla Pubblica istruzione, Antonella Mariani: «La riuscita del concorso – ha sottolineato il rappresentante della giunta Antonio Diana – fa capire come i ragazzi abbiano ben interpretato lo spirito dell’iniziativa. Ci auguriamo per una eventuale prossima edizione di allargare la partecipazione anche ad altre scuole del territorio».
In paese intanto è ancora visitabile, sino al giorno dell’Epifania, anche il presepe a grandezza naturale allestito in largo Cala d’Oliva, proprio di fronte alla chiesa parrocchiale, che quest’anno si è arricchito con una nuova statua, quella di un cammello. Red
