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Inizia la grande stagione 2012 della Danza in Sardegna

Il Teatro Massimo di Cagliari il 5 / 6 gennaio 2012 alle ore 21,00 sarà il palcoscenico d’esordio della straordinaria rassegna di danza in Sardegna organizzata dal Circuito Regionale della Danza dell’Associazione Enti Locali per lo Spettacolo. Il cartellone prevede come evento d’apertura il “Gran Gala Il Cigno Nero” promosso da Daniele Cipriani. 

Irina Dvorovenko e Maxim Beloserkovsky, principals dell’American Ballet Thetre, saranno i protagonisti assoluti della serata, alla quale parteciperanno grandi artisti della scena internazionale della danza: i primi ballerini del Balletto dell’Opera di Parigi, Cristophe Duquenne Myriam Ould Braham e tanti danzatori del Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma. Questi ingredienti compositi troveranno giusta omogeneità attorno al grande classico del “Cigno Nero”. 

L’uscita cinematografica del film di Darren Aronofsky Black Swan conferisce, sicuramente, una nota aggiuntiva alla indiscussa fama del celebre balletto Il Lago dei Cigni: l’opera - frutto alla fine del XIX secolo della collaborazione tra il genio di Tchaikovsky e Marius Petipa - che da decenni appassiona spettatori di tutto il mondo. Pagine di giornali e trasmissioni televisive hanno parlato di questo titolo, partendo dalla fortunata pellicola vincitrice di numerosi premi (Natalie Portman è stata premiata con l’Oscar alla miglior attrice). Le vantaggiose coincidenze offrono il pretesto per l’organizzazione di un grande evento curato da Daniele Cipriani dedicato alle straordinarie musiche di Tchaikovsky e alle immortali coreografie di Marius Petipa.

All’interno della serata saranno proposti al pubblico molti estratti del balletto originale, come ad esempio il celebre pas de quatre, inserito all’interno del divertissement che anima il secondo atto, dove la danza è accompagnata da uno dei movimenti musicali più famosi dello spettacolo e dell’intera produzione di Tchaikovsky. Successivamente si potrà ammirare il pas de deux del Cigno Bianco, che si pone come suggello dell’amore vincitrice sulle difficoltà, paladino dei sentimenti più puri. Odette, donna di giorno e cigno di notte, danza con il principe Siegfried che durante una battuta di caccia è deciso a ucciderla; l’improvvisa trasformazione del cigno in fanciulla lo renderà schiavo innamorato di quella creatura così seducente e pura.

Ancora grandi emozioni con la Danza Spagnola dal ritmo coinvolgente ed incalzante, che fa da prologo a quello che sarà il pas de deux del Cigno Nero: qui la perfida Odile, figlia del mago che tiene prigioniera Odette, incanta il principe Siegfried convincendolo a sposarla, condannando in questo modo la ragazza alla morte. I due Principal dell’American Ballet, attraverso le morbidi linee e i virtuosismi di grande tecnica, ci sorprenderanno per la loro forza e la loro dinamicità prorompente. 

Irina Dvorovenko, interpreterà anche il famoso assolo, La morte del cigno, balletto di Mikhail Fokine su musica di Camille Saint-Saëns tratto dal carnevale degli animali, composto nel 1901 appositamente per Anna Pavlova. Questo assolo ha influenzato le moderne interpretazioni di Odette nel lago dei cigni di Tchaikovsky e ha ispirato varie interpretazioni, anche non fedeli alla trama originale. 

Il Gala non sarà unicamente dedicato alla danza classica, anzi al contrario, la volontà è di sottolineare lo stretto rapporto che la danza classica ha con gli altri stili. È così che da Tchaikovsky arriviamo a SergeiRachmaninof, che da Petipa giungiamo a Ben Stevenson, il quale presenterà assieme a Myriam Ould Braham e Christophe Duquenne, Primi Ballerini dell’Opera di Parigi, Trois Préludes, balletto emblematico del costante lavoro di studio al quale si sottopongono i ballerini. Un movimento danzante che anima i corpi e seduce lo sguardo dello spettatore, per un connubio perfetto tra musica e danza in puro stile neoclassico. Christophe Duquenne danzerà anche Arepo, un vigoroso assolo di Maurice Béjart su musica di Charles Gounod.

Il programma prevede le seguenti rappresentazioni: 

Assolo del Giullare, coreografia Marius Petipa, musiche Piotr I. Tchaikovsky, danza Alessio Rezza; Pas de Trois da Il Lago dei Cigni, coreografia Marius Petipa, musiche Piotr I. Tchaikovsky, danzano Viviana Melandri, Giovanna Pisani, Alessio Rezza; Trois Préludes, coreografia Ben Stevenson, musiche Sergei Rachmaninof, danzano Christophe Duquenne e Myriam Ould Braham; Morte del Cigno, coreografia Michel Fokine, musiche Camille Saint-Saens, danza Irina Dvorovenko; Pas de Quattre da Il Lago dei Cigni, coreografia Marius Petipa, musiche Piotr I. Tchaikovsky, danzano Rebecca Bianchi, Viviana Melandri, Giovanna Pisani, Chiara Teodori; pas de Deux “Del Cigno Bianco” da Il Lago dei Cigni, coragrafia Rudolf Nureyev, musiche Piotr I. Tchaikovsky, danzano Christophe Duquenne e Myriam Ould Braham; Danza Spagnola da Il Lago dei Cigni, coreografia Marius Petipa, musiche Piotr I. Tchaikovsky, danzano Rebecca Bianchi, Viviana Melandri, Giovanna Pisani, Chiara Teodori, Alessio Rezza;Pas de Deux “Del Cigno Nero” da Il Lago dei Cigni, coreografia Marius Petipa, musiche Piotr I. Tchaikovsky, danzano Irina Dvorovenko e Maxim Beloserkovsky. Com