Domani, mercoledì 28 dicembre, alle 18.30, a Ortacesus (Ca), al Teatro Comunale, in Via Armando Diaz, l'Associazione Figli d'Arte Medas presenta un mini tour di tre date dello spettacolo "I Giganti di Mont'E Prama" che vede come aedo Gianluca Medas, con musiche originali dal vivo di Baska e luci Marco Loddo.
La storia si basa sui ritrovamenti del 1974, in località Monte'e Prama: a Cabras si rinvennero circa 30 guerrieri dalle imponenti dimensioni, tra cui sette arcieri, tre guerrieri, 15 pugilatori e 13 modelli di nuraghe. L'evento portò al centro del dibattito il discorso sull'identità sarda, la sua origine, la sua storia. L'Associazione Figli d'Arte Medas, intende con questo spettacolo, proporre agli spettatori di percorrere insieme l'autostrada della Storia e del Mito, per risvegliarsi e risvegliare la mente dal torpore mediatico a cui continuamente è sottoposta.
Gianluca Medas continua il suo percorso di riscoperta della storia della Sardegna, tra mito, leggenda e realtà storica. L'attore propone una riscrittura della preistoria sarda, al confine tra narrazione e verosimiglianza storica, che coinvolge lo spettatore in un reading accompagnato dalle scenografie musicali d'avanguardia di Andrea Congia. "Ogni nota cantata è armonia. Per questo gli occhi dei giganti hanno un vortice perché è con il canto e con il ballo che Eu creò l'universo. Lasciatevi guidare dal mistero della pietra", ha detto Gianluca Medas. Com.
