Alessandro Corona, Coordinatore Regionale PdCI - Federazione della Sinistra Sardegna, e Fabio Botta, Segretario provinciale – PdCI – Federazione della Sinistra Provincia di Cagliari, in relazione alla notizia della conferma della condanna di Graziano Milia, hanno affermato: "Apprendiamo dagli organi di stampa che non ha avuto esito positivo il ricorso presentato dal Presidente della Provincia di Cagliari Graziano Milia giudicato, dai giudici della Corte di Cassazione, inammissibile".
"Allo stato attuale risulta, pertanto, confermata la condanna per abuso d’ufficio e l'interdizione dai pubblici uffici inflitta, quasi due anni fa, dalla Corte d'Appello di Cagliari. Alla luce di queste notizie, - hanno proseguito il coordinatore regionale ed il segretario provinciale - visto il "Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali", considerato che appare perlomeno inopportuno, dal punto di vista morale ed etico, che Milia continui a svolgere il ruolo di Presidente della Provincia di Cagliari, il Partito dei Comunisti Italiani richiede che egli, con puntualità e correttezza, manifesti immediatamente la volontà di dimettersi dal proprio incarico e che con altrettanza immediatezza dia seguito a tale volontà, con le proprie formali dimissioni".
"In caso contrario, il Partito dei Comunisti Italiani, - rendono noto Corona e Botta - si riserverà la possibilità di attuare tutte le misure politiche ritenute idonee a differenziare la propria attività politica dall’attuale maggioranza in Provincia di Cagliari". Red.