Il presidente del Cal, Graziano Milia: Non possiamo limitarci all’individuazione dei problemi, a noi spetta la responsabilità di trovare delle soluzioni. Nei momenti di crisi spesso si possono fare dei grandi passi in avanti nel cammino riformatore, ciò è in parte vero ma bisogna stare attenti a non generare il rischio di limitare gli spazi di democrazia. Per Milia l’allontanamento dei cittadini dalla politica nasce quando la stessa politica non riesce a dare risposte, da questo bisogna partire per ritrovare il legame con la società civile, ha spiegato il presidente del Cal, sottolineando l’importanza del concetto di partecipazione. Rivolgendosi al Consiglio regionale Milia ha affermato la disponibilità del Cal ad avviare una discussione sui percorsi riformatori che devono riguardare i rapporti con le istituzioni. In particolare si deve rimettere mano una volta per tutte al codice delle Autonomie locali: quanto sta Accadendo oggi in Italia ci porrà delle scadenze, come quella della cancellazione delle province, e su questo dovremmo confrontarci con serietà e senso di responsabilità, avendo presente che prima dobbiamo chiarirci su quale sia il modello dei rapporti tra istituzioni e cittadini che vogliamo. Abbiamo le capacità e le risorse culturali e umane per avviare un confronto serio su questi temi, un confronto libero da ogni condizionamento elettorale. Red-com
Seduta congiunta Consiglio regionale-Cal.
More from ARCHIVIOMore posts in ARCHIVIO »
- Israele attacca l’Iran, colpiti siti nucleari. Teheran lancia 100 droni. Trump avvisato in anticipo.Israele attacca l’Iran, colpiti siti nucleari. Teheran lancia 100 droni. Trump avvisato in anticipo.
- Il Tar Sardegna ha respinto il ricorso dell’ex dg Sensi.
- Insulina settimanale, bartolazzi: “entro il 13 giugno sarà autorizzata la prescrivibilità”.
- Approvato il Disegno di legge n.83/A (Giunta) “Riordino e coordinamento della normativa edilizia e urbanistica regionale con le disposizioni urgenti in materia di semplificazione urbanistica ed edilizia.
- Gruppo del Partito Democratico in Consiglio regionale ha espresso voto favorevole al disegno di legge n. 83.