Questa mattina, i Consiglieri regionali del Pd Marco Espa e Francesca Barracciu, in un'interrogazione sull’inadeguatezza del finanziamento previsto per la realizzazione della Casa della salute di Senorbì, hanno lanciato un appello alla Giunta regionale perché attui uno degli obiettivi principali della riforma del sistema sanitario ovvero la deospedalizzazione attraverso la realizzazione di case della salute che meglio riescono a soddisfare i bisogni dei pazienti nella comunità di origine.
Nel documento rivolto al Presidente della regione e all’Assessore alla Sanità si evidenzia come inspiegabilmente nelle prime deliberazioni di questo governo regionale sia stata rimodulata la distribuzione delle risorse derivanti dal Por/Fesr 2007/2013, cancellando del tutto l’intervento per la realizzazione della Casa della Salute di Senorbì che solo a seguito delle denunce del Partito Democratico e le pressioni delle rappresentanze istituzionali e politiche del territorio è stato in parte ripristinato per la quota di 600mila euro.
"E’ evidente – hanno spiegato i Consiglieri Espa e Barracciu – che tale somma è insufficiente per realizzare una struttura che è centrale per il territorio della Trexenta e che rappresenta la localizzazione ideale per servire adeguatamente i servizi sanitari ad un bacino di utenza di circa 30mila abitanti. E’ quindi pertinente il nostro richiamo alla Giunta regionale affinchè provveda con urgenza a reperire le ulteriori risorse, circa 400mila euro, perché si realizzi senza ulteriori ritardi quanto è fondamentale per il soddisfacimento di un servizio necessario e che deve essere adeguato". Red-Com.