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Melis (Pd): Due suicidi in carcere a Cagliari in pochi giorni. Il Governo intervenga sulla tragedia del carcere.

Lo stato di degrado delle carceri italiane, e in particolare di quelle sarde, non è più tollerabile. Due suicidi in pochi giorni a Cagliari sono solo lultimo terrificante campanello dallarme. Chiediamo al Governo Monti un intervento durgenza eccezionale. Ora e subito.

Lo dichiara il deputato Guido Melis (Pd, commissione giustizia) dopo il suicidio nel carcere di Buoncammino a Cagliari del detenuto algerino Feres Chabachb, che fa seguito di soli pochissimi giorni a quello della detenuta Monia Bellofiore e di poche ore alla visita al carcere del ministro Severino.

Entrambi i detenuti erano tossicodipendenti, entrambi drammaticamente lasciati soli con la loro disperazione - osserva Melis -. Certamente sarebbe stato più congruo un trattamento diverso da quello loro inflitto. Le carceri italiane sono piene di tossicodipendenti, affetti da gravi patologie psichiatriche, depressi, ammalati gravi. Lassistenza della medicina carceraria è in tutti questi casi gravemente insufficiente. Questi detenuti a serio rischio di suicidio o di autolesionismo sono tenuti negli stessi ambienti inidonei che ben conosciamo, spesso in stato di insopportabile sovraffollamento, con una custodia carceraria che è resa inadeguata dalle gravi carenze dorganico nel corpo degli agenti, privi per lo più di sostegno psichiatrico e medico specifici.

Apprezziamo che il ministro Severino abbia subito indicato lo stato delle carceri come il primo punto della sua agenda - conclude Melis - ma la invitiamo al tempo stesso ad agire rapidamente, uscendo dalla inerzia nella quale è rimasto a lungo il precedente governo Berlusconi: bisogna depenalizzare drasticamente, sfoltire i detenuti utilizzando ad esempio di più la detenzione a domicilio, migliorare le condizioni di vita delle carceri, anche con la chiusura immediata delle strutture palesemente inidonee che si configurano come veri luoghi di tortura indegni di un Paese civile. E trovare i finanziamenti necessari per garantire lassistenza psichica ai soggetti a rischio. È una questione di civiltà, ed è ora che il problema venga posto con forza davanti alla coscienza del Paese. Com