Con una interrogazione indirizzata al presidente della Giunta Ugo Cappellacci e all’assessore dell’Agricoltura Oscar Cherchi, il gruppo dell’Idv in Consiglio regionale, primo firmatario Daniele Secondo Cocco, sollecita chiarimenti sul futuro dell’ex Istituto Incremento Ippico della Sardegna.
A fronte di una forte e immutata vocazione isolana per l’allevamento del cavallo, in particolare dell’anglo-arabo, si evidenzia come l’ippica sia stata e continui ad essere penalizzata attraverso lo snaturamento del ruolo dell’ex Istituto che ha svilito la professionalità degli addetti.
Nell’interrogazione si ricorda che, dal 2005, anno della soppressione con conseguente confluenza in Era Sardegna, la struttura ha subìto ben sette cambi dirigenziali passando attraverso Laore, Agris e, sempre all’interno di Agris, trasformandosi in Dirip (Dipartimento di ricerca per l’incremento ippico).
Oltre alla discontinuità gestionale e all’assenza di un’adeguata programmazione, l’Italia dei Valori contesta il crollo “irresponsabile” dei finanziamenti e la diminuzione dell’organico. Si ritiene, quindi, indispensabile che
