Il vice presidente e assessore della Programmazione, Giorgio La Spisa, intervenendo all’evento annuale Por-Fse Sardegna 2007-2013 "In Sardegna l’Europa è dei giovani delle famiglie e dello sviluppo" replicando alle polemiche di questi giorni sui fondi comunitari, ha dichiarato: "Sul Fesr, con l’approvazione del Piano di azione e coesione non abbiamo perso un solo euro: di concerto con la commissione europea, è stata portata avanti una rimodulazione destinando ad altri obiettivi, assolutamente necessari e urgenti per la Sardegna, risorse inizialmente previste per altri interventi. Operazione che ha permesso di riequilibrare le quote tra statali e comunitarie che ci permetterà di andare oltre i tempi di spesa previsti dall’Europa e di superare su alcuni interventi i vincoli imposti dal Patto di Stabilità".
"In un periodo di crisi come questo tutte le forze politiche devono essere impegnate a favorire la crescita: l’opposizione farebbe bene a non alimentare polemiche pretestuose nei contenuti e imprecise nei dati. La scelta della rimodulazione – ha concluso La Spisa – è stata fatta nell’esclusivo interesse dei sardi non sottraendo un euro alla Regione. Coesione non può essere solamente una parola ad effetto da inserire in qualche documento. Deve essere un fatto voluto onestamente senza interessi di fazione e nel bene della Sardegna". Red.
