«Da Roma, ancora un flusso di parlamentari in “missione”, che non hanno ritenuto opportuno coinvolgere le istituzioni locali».
Lo dichiara Sisinnio Piras, consigliere regionale del PdL.
Infatti, da oggi una delegazione della Commissione d’inchiesta sull’uranio impoverito è in Sardegna per visitare i poligoni interforze di Teulada e Capo Frasca, con l’intento di proseguire l’inchiesta sull’elemento radioattivo indicato quale colpevole della morte di un numero considerevole di militari e civili, avvenuta per tumore dovuto a radioattività».
Sisinnio Piras denuncia come la delegazione della commissione parlamentare d’Inchiesta non ha ritenuto opportuno sentire le preoccupazioni dei sindaci dei comuni interessati, dei responsabili delle Asl del territorio e le commissioni Agricoltura e Ambiente del Consiglio regionale.
«Era doveroso sentire in particolare i primi cittadini, cioè coloro che quotidianamente vivono il problema delle servitù militari, del disagio da sempre patito per le scelte fatte sui territori in cui sono insiti i poligoni di addestramento – prosegue il consigliere regionale –, mentre sono stati inspiegabilmente esclusi e non sono previsti nemmeno audizioni dei dirigenti Asl e dei rappresentanti istituzionali».
«Stante questi presupposti – conclude Piras - credo che anche questa ennesima missione non approderà a nulla, e i lavori della commissione speciale stanno andando per le lunghe quasi non si voglia giungere ad una conclusione definitiva, qualunque essa sia». Com
