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La proposta del Ministro del lavoroPrelievo del 25 % sulle pensioni d’oro

Le pensioni fino a 1.400 euro circa (quelle tre volte il trattamento minimo) vengono escluse dal blocco della rivalutazione nel 2012. L'anno successivo saranno rivalutate al 100% soltanto i trattamenti pensionistici di importo complessivo fino a due volte il minimo (circa 935 euro). E' quanto prevede un emendamento del governo alla manovra.

Il testo originario prevedeva per il biennio 2012-2013 la rivalutazione automatica dei trattamenti pensionistici nella misura del 100% limitata ai trattamenti fino a due volte il minimo.

Un prelievo del 25% come contributo di solidarietà per le pensioni sopra i 200 mila euro".  Lo propone il ministro del Welfare, Elsa Fornero, in audizione alla commissione Lavoro della Camera. "Io la proposta la faccio - ha aggiunto la Fornero - la palla passa a voi, al Parlamento". 

Il  ministro ha poi aggiunto che "in un provvedimento ispirato alla richiesta sacrifici non possono rimanere fuori le pensioni più elevate. Inoltre queste pensioni non sono il corrispettivo dei contributi versati, è sempre stata una mia personale posizione, e un esigenza che ho sempre sentito di equità dentro generazioni". 

E per quanto riguarda il forte impatto della riforma sulle pensione dei lavoratori nati nel 1952, il ministro ha dichiarato che il governo è pronto a verificare la possibilità di una attenuazione. "Ho guardato le generazione 1952 - ha detto la Fornero - faremo in modo che a parità di saldi ci sia una attenuazione rispetto al forte incremento della vita lavorativa che e' richiesto". "Sarà qualcosa di modesto ma, a parità di saldi, faremo in modo che ci sia un'attenuazione del forte incremento della vita lavorativa richiesto", ha spiegato. 

Il ministro ha poi sottolineato che la riforma delle pensioni si è resa necessaria perché eravamo sull'orlo del baratro e non c'era la possibilità di lasciare che le pensioni andassero a regime in modo lento. "Avremmo potuto - ha detto la Fornero - solo se non avessimo avuto una crisi finanziaria che ha messo seriamente a rischio la nostra credibilità".

La rivalutazione automatica delle pensioni e' riconosciuta "per l'anno 2012 esclusivamente ai trattamenti pensionistici di importo complessivo fino a 3 volte il trattamento minimo". Lo prevede l'emendamento del governo nel quale si precisa che per il 2013 si torna al blocco della rivalutazione per le pensioni oltre 2 volte il minimo.

Dovrebbe salire fino al 2% il prelievo sui patrimoni 'scudati' mentre l'indicizzazione delle pensioni dovrebbe salire fino a quelle a 1.200-1.300 euro e sull'Ici si prevede un'esenzione di 200 euro per tutti più 50 euro a figlio. Sarebbe questa, a quanto si apprende da fonti parlamentari, la mediazione tra governo e capigruppo.