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A poche ore dal vertice Ue il monito della Francia

Una cena di lavoro apre stasera il cruciale vertice europeo salva-Euro. Ma i segnali sui temi della riforma dei Trattati e del 'muro' finanziario per difendere l'euro non rassicurano.

L'euro rischia di collassare e l'Europa di disfarsi, se i leader del Vecchio Continente non riusciranno a far fronte alla crisi del debito. Il ministro delle Finanze francese per gli Affari europei, Jean Leonetti, lancia l'allarme alla vigilia del vertice europeo di Bruxelles. "La situazione è seria - dice Leonetti - l'euro potrebbe esplodere e l'Europa disfarsi".

Berlino si dice "più pessimista" sulla possibilità di un accordo, mentre per Nicolas Sarkozy "il rischio di esplosione" dell'Ue rimarrà "concreto" finche' non sarà effettiva l'intesa franco-tedesca per un nuovo Trattato.

Sarebbe preferibile che i 27 membri dell'Unione europea trovassero l'accordo su un nuovo trattato.

Lo ha detto il presidente dell'Eurogruppo Jean-Claude Juncker, aggiungendo comunque che un accordo solido tra i 17 membri dell'eurozona sarebbe meglio di un'intesa che rischi di essere indebolita dai paesi che non sono membri di Eurolandia.

"Cio che è più importante è che mettiamo in piedi una robusta architettura", ha detto Juncker a radio France Info, secondo quanto riferisce Bloomberg.

Non ci sono ancora le condizioni nell'eurozona per l'emissione di Eurobond. Lo ha detto il presidente dell'Eurogruppo Jean-Claude Juncker, a radio France
Info - riferisce Bloomberg - precisando tuttavia che l'ipotesi resta un valido obiettivo per il futuro. "Gli Eurobond non sono su tavolo ora e potrebbero volerci degli anni", ha spiegato Juncker, dal momento che per crearli e' necessaria una unione fiscale che sia adeguata