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Consiglio regionale – Floris (Uds): “Sì a costituzione Commissione Paripatetica”.

Il leader dell’UdS, Mario Floris, condividendo l’iniziativa del consigliere regionale del Pd, Franco Sabatini, e sposata nei giorni scorsi dall’Upc, ha affermato; "Concordo con il collega Massimo Mulas e con il Segretario regionale dell’Upc, Enrico Piras, sulla proposta di istituire una Commissione paritetica tra tutte le forze politiche per trovare le necessarie convergenze in grado di accorciare le distanze infrastrutturali ed economiche che separano la Sardegna dall’Italia".

"E’ dall’inizio della legislatura – ha puntualizzato l’ex presidente della Regione - che l’UdS ha posto l’intesa tra tutte le forze autonomistiche come condizione per progettare lo sviluppo della Sardegna, realizzando un nuovo proficuo rapporto con lo Stato e con l’Unione Europea. Ricordo, tra tutte, la mozione "Riforme e sviluppo" che, in questi ultimi due anni, ha caratterizzato il dibattito politico arrivando a un ordine del giorno unitario con il quale, tutte le forze politiche, si sono ritrovate in un’unica piattaforma per dare ai Sardi e alla Sardegna prospettive concrete di progresso, di crescita e di sviluppo, creando occasioni di lavoro e di occupazione".

"Oggi più che mai, in presenza di questa crisi epocale, che rischia di far pagare ai più deboli il prezzo più alto - ha continuato l’assessore degli Affari generali, personale e riforma della Regione – è necessario superare e mettere da parte ogni posizione strumentale e ideologica tra i partiti, tra maggioranza e minoranza, per trovare e adottare un modus vivendi che consenta alla Sardegna quel salto di qualità capace di risolvere, anche in un nuovo rapporto con lo Stato e con l’Europa, gli atavici problemi che attanagliano la nostra vita sociale ed economica. E’ dalle idee e dai programmi condivisi che nascono la alleanze e non viceversa. Auspico, pertanto, che l’iniziativa politica dell’Upc, condivisa totalmente dall’UdS, trovi i necessari consensi per aprire una nuova stagione di confronto e di dialogo". Red.