Le borse europee chiudono in rialzo, sulla scia dell'intesa raggiunta tra Sarkozy e la Merkel sulle modifiche dei trattati europei. Maglia rosa a Milano che chiude con l'indice Ftse Mib in aumento del 2,91% a 15.926,47 punti, dopo il varo della manovra da parte del governo Monti e il calo dei rendimenti dei titoli di Stato italiani.
A Francoforte il Dax guadagna lo 0,42% a 6.106,09 punti, a Parigi il Cac 40 cresce dell'1,15% a 3.201,28 punti, a Londra l'indice Ftse 100 sale dello 0,28% a 5.567,96 punti. L'Ibex di Madrid avanza dell'1,72% a 8.705,8 punti.
Chiusura di seduta in forte rialzo per la Borsa valori, sulla spinta della manovra varata dal governo Monti, con la conseguente riduzione degli spread, e dell'accordo tra Sarkozy e Merkel per la riforma dei trattati europei.
L'indice Ftse Mib segna un +2,91% finale, All Share a +2,74%. Volano le banche, molto bene anche Fiat e Finmeccanica.
Il decreto 'salva Italia', con un mix di misure strutturali che incidono anche sulle pensioni, sembra dunque avere convinto gli operatori, che hanno puntato decisamente al rialzo già dall'inizio della giornata, con gli indici che hanno toccato massimi oltre il 3%. Il varo della manovra è stato salutato con soddisfazione anche dalle piazze estere.